Bando sostegno ai piccoli Comuni: presenti anche Montaione e Gambassi
In Toscana sono 122 i piccoli Comuni che potranno partecipare al bando per la valorizzazione degli enti fino a 5mila abitanti, uscito oggi dopo anni di attesa, in applicazione della ‘legge Realacci’ del 2017. Tra questi figurano anche Montaione e Gambassi.
Una lista definita fin dal gennaio 2021, quando la Conferenza unificata aveva approvato lo schema con l 'elenco dei 5.518 piccoli Comuni che rientrano nelle tipologie definite dalla stessa legge.
Dopo un complesso percorso attuativo, con la pubblicazione del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si avvia la fase che porterà all’erogazione dei finanziamenti.
Fondi
Circa 160 milioni di euro stanziati dalla legge (132 quelli attualmente disponibili) e, considerando gli obiettivi di valorizzazione previsti dalla legge per i 5.518 Comuni di minore dimensione demografica destinatari del provvedimento, si auspica siano incrementati.
A chi è rivolto: ai Comuni con popolazione residente fino a 5mila abitanti o istituiti a seguito di fusione tra Comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti, come individuati dal DPCM 23 luglio 2021 (e allegato A) con criteri fissati dalla stessa legge 158.
Finalità
Sostenere lo sviluppo sostenibile, l’equilibrio demografico, favorendo la residenza in tali Comuni, tutelare e valorizzare il patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, nonché il sistema dei servizi essenziali, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento.
Il Bando disciplina termini e modalità di presentazione delle domande ed i criteri di selezione dei progetti di investimento da finanziare nell’ambito del Piano nazionale finalizzato in sintesi alla:
- tutela dell’ambiente, del patrimonio culturale e del paesaggio
- mitigazione del rischio idrogeologico;
- salvaguardia e riqualificazione urbana dei centri storici;
- messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli istituti scolastici;
- promozione dello sviluppo economico e sociale e all’insediamento di nuove attività produttive;
- alla ristrutturazione dei percorsi viari di particolare valore storico e culturale destinati ad accogliere flussi turistici che utilizzino modalità di trasporto a basso impatto ambientale.
Punteggi
Il DPCM 16 maggio 2022 (scarica il dpcm Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni) pubblicato in Gazzetta Ufficiale 19 luglio 2022, qualifica la natura prioritaria o non prioritaria dei progetti che ricadono in queste finalità e definiscono i criteri di selezione e le modalità di attribuzione dei punteggi da applicare ai progetti presentati.
L’importo massimo del finanziamento per ciascun progetto è di 700mila euro se presentato dal Comune singolarmente e 700mila euro moltiplicato per il numero di Comuni facenti parte della Convenzione o dell’Unione, se presentato in Convenzione o Unione secondo quanto previsto.
Primi adempimenti
Entro il termine perentorio di 25 giorni (decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando nella Gazzetta Ufficiale – attesa in data odierna) ciascun Ente deve obbligatoriamente comunicare un indirizzo istituzionale PEC compilando il questionario accessibile dalla sezione “Bando piccoli Comuni” del sito del Dipartimento Casa Italia – https://www.casaitalia.governo.it. La procedura sarà pertanto attiva dalle 0:00 del 15 luglio alle 23:59 dell’ 8 agosto 2023.
Con apposito avviso sul sito istituzionale del Dipartimento Casa Italia saranno comunicate le date di apertura e di chiusura della fase di presentazione delle domande.
Le richieste di supporto e assistenza possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo dedicato di posta elettronica pianopiccolicomuni@governo.it.
Fonte: ANCI - Ufficio Stampa