Parole alla finestra, omaggio a Niccolò Ciatti
Prosegue a Firenze il programma dei mercoledì culturali di Villa Vittoria Cultura a cura di Firenze Fiera e Fondazione Spadolini con il coordinamento di Giovanni Fittante.
Domani, mercoledì, è la volta di Parole alla finestra - Omaggio a Niccolò Ciatti - Conversazione tra Ugo De Vita e Luigi Ciatti. Sarà anche l’occasione per la ripresa di ampi stralci di “Fatti non foste a viver come bruti…” il poemetto drammatico di De Vita già presentato a Firenze, Scandicci e al Senato a Roma.
Si tratta della prima uscita ufficiale di Luigi Ciatti, dopo la conferma dei 23 anni della sentenza della Corte di Appello di Roma, per il ceceno Rassoul Bissoultanov, giudicato in contumacia per omicidio volontario di Niccolò Ciatti.
A sei anni dalla notte di Lloret de Mar tra l'11 e il 12 agosto 2017, che segnò la tragedia di una famiglia e la tragica morte di un ragazzo di soli ventidue anni che stava trascorrendo la vacanza sulla nota località della Costa spagnola, torna così a Firenze una tra le pagine più controverse della nostra cronaca, un racconto drammatico per voce di Ugo De Vita, autore, attore, regista, uno dei maggiori interpreti di un teatro che muove i fatti dalla cronaca alla scena e traduce in versi il parlato.
Dopo la “inappropriata” decisione di liberare il ceceno, la latitanza dell’imputato, e le varie fasi di dibattimento processuale, Spagna e Italia si contendono ancora tempi ed entità della condanna, con sistemi giuridici diversi.
“Dopo Cucchi e Vannini questo su Ciatti - dichiara De Vita - è stato evento straordinario per la portata mediatica, per il valore di impegno civile e per la costanza nella richiesta di verità e di giustizia della famiglia che si è fatta lungo il cammino, richiesta di tutta la comunità fiorentina.”
Introdurrà il presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini. Prevista la partecipazione di istituzioni e di quanti non mancheranno di aderire all’omaggio a Niccolo’.
Intermezzi al violoncello con Andrea Sernesi.
Ingresso libero.