Unifi, a Lucia Banci il premio Richard R. Ernst per la risonanza magnetica
Prestigioso riconoscimento per Lucia Banci, ordinario di Chimica generale ed inorganica e tra i fondatori del Centro Risonanze Magnetiche (CERM), che è stata insignita del premio Richard R. Ernst per la Risonanza Magnetica da Bruker, azienda leader nel settore, insieme a Jack Freed della Cornell University.
Lucia Banci ha contribuito in modo significativo a portare avanti la comprensione della RMN paramagnetica in generale e, più specificamente, la sua applicazione al trasporto intracellulare di ioni metallici.
I suoi studi sul trasporto del rame nelle cellule e sulla sua incorporazione nelle “proteine bersaglio” hanno permesso di razionalizzare i fattori che determinano gli stati patologici.
La docente fiorentina ha inoltre contribuito ai progressi ottenuti nel campo della RMN paramagnetica in-cellulare verso applicazioni che includono le cellule eucariotiche. Da questo filone di ricerca ha ricavato intuizioni chiave sulla maturazione delle metalloproteine e sul trasporto degli ioni metallici nelle cellule viventi.
"Sono molto onorata di ricevere questo premio che celebra uno dei giganti della RMN e che continua a riconoscere le applicazioni della RMN a beneficio della società - ha dichiarato Lucia Banci - Sono lusingata dalla stima dei colleghi del Comitato del Premio Ernst e sono felice di condividere questo premio con un gruppo di scienziati così eccezionale. Grazie ai colleghi del Cerm e a tutti coloro che mi hanno sostenuto durante le mie avventure scientifiche".
Intitolato al premio Nobel per la Chimica 1991, Richard R. Ernst, per i suoi contributi fondamentali allo sviluppo della spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (RMN) ad alta risoluzione, il premio Richard R. Ernst rappresenta un riconoscimento significativo nel campo della ricerca sulla risonanza magnetica e delle sue applicazioni pratiche.
Il premio Richard R. Ernst è stato istituito da EUROMAR con la sponsorizzazione di Bruker nel 2016 per riconoscere i metodi e le applicazioni più recenti e vantaggiosi nella ricerca sulla risonanza magnetica.
In allegato due foto (la prima scattata durante la cerimonia di conferimento a Glasgow)
Fonte: Università degli Studi di Firenze