Strage di via Georgofili, indagato il neofascista Paolo Bellini
Il neofascista Paolo Bellini, estremista nero di Avanguardia Nazionale, è indagato per la strage di via dei Georgofili. A poco più di trent'anni dalla bomba che uccise cinque persone in centro a Firenze, arriva la scolta.
Bellini ha numerosi omicidi alle spalle, è stato condannato in primo grado per la strage di Bologna: risulta indagato dalle procure di Firenze e Caltanissetta. L'ipotesi di reato per lui è di strage in concorso, associazioni con finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico. Secondo l'accusa sarebbe stato lui - in concorso con altri - a istigare a Cosa Nostra l'idea di attaccare i monumenti.
Bellini è indagato anche per le altre bombe del 1993, a Roma in via Fauro e a Milano in via Palestro. In passato era già stato indagato ma nel 2005 è arrivata l'archiviazione.