Operai Gkn saliti in protesta sulla Torre di San Niccolò
Una delegazione del Collettivo di fabbrica della ex Gkn di Campi Bisenzio è salita sulla torre di San Niccolò a Firenze, per chiedere il pagamento della cassa integrazione spettante. L’intenzione della delegazione sarebbe trascorrere la notte sulla torre.
“Ciò che chiediamo è noto – si legge sul profilo Facebook –. Stipendi subito, bonifici subito. Le buste paga, il contratto nazionale, integrativo. Indagare su cosa è stata l'operazione Borgomeo e l'azione del liquidatore Franchi. Siamo pronti a discutere subito del nostro progetto di reindustrializzazione, basato sulla fabbrica socialmente integrata. Abbiamo un piano industriale ecologicamente e socialmente avanzato. Siamo classe dirigente che ci mette testa, nervi, corpo. Il potere, invece, è viltà invisibile e sfuggente. Avete approvato una cassa integrazione scandalosa e nemmeno ce la versate. Riteniamo questo sistema, nella sua interezza, responsabile dell'atto che abbiamo appena compiuto. Ci pensavate sottoterra e invece siamo più che mai vicini al cielo".
"Un abbraccio a tutti i colleghi/e, amici, fratelli, sorelle che si sono dovuti licenziare in questi mesi per disperazione. Vi riporteremo con noi. Reintegra subito per tutte e tutti. Ma anche adesso che attiriamo tutta l'attenzione su di noi, ribadiamo che questa attenzione è per tutte e tutti. Per la nostra famiglia allargata di Mondoconvenienza, Fimer, Maggio fiorentino ecc., per ogni precaria e precario, disoccupato e disoccupato. Non ci scordiamo nulla di questi due anni di assemblea permanente. Perché siamo umani tra gli umani. E restiamo umani. Per questo siamo invincibili”.