Biglietto integrato Pegaso, Pd chiede estensione per Empolese Valdelsa
La Giunta regionale negli scorsi giorni ha annunciato che dal 1 luglio terminerà la sperimentazione, entrando in fase definitiva, del titolo di viaggio “Pegaso Area Metropolitana Firenze”, che continuerà a garantire agli utenti la possibilità di spostarsi nell’area metropolitana fiorentina (tra i comuni di Firenze, Calenzano, Sesto Fiorentino, Signa e Lastra Signa, Fiesole e Campi Bisenzio ai quali si aggiungeranno presto Scandicci, Impruneta, Bagno a Ripoli e Vaglia) tramite bus, treni e tramvia.
I consiglieri regionali del Partito Democratico Cristiano Benucci, Massimiliano Pescini e Enrico Sostegni chiedono con una interrogazione che la misura concernente il titolo di viaggio integrato per il servizio di trasporto pubblico su gomma, treno e tramvia sia estesa a tutti i comuni della Città metropolitana di Firenze.
«Un biglietto integrato per i trasporti pubblici locali va nella giusta direzione. Bene ha fatto la Giunta a lavorare di concerto con le aziende e gli enti locali per trovare questa intesa. Una scelta condivisibile perché permette ai cittadini di risparmiare, di avere una mobilità sostenibile e di contenere i livelli di inquinamento. Tenendo conto delle politiche in materia intraprese dal comune di Firenze, attraverso il progetto dello “scudo verde”, pensato per limitare il transito e l’accesso dei mezzi inquinanti all’interno del Comune, riteniamo però auspicabile, garantire un servizio diffuso a tariffa unica per tutti i cittadini residenti nei comuni della Città metropolitana, estendendo l’attuale esperienza limitata al solo ambito metropolitano fiorentino», dichiarano i consiglieri Dem.
«Con la nostra interrogazione chiediamo alla Giunta quali azioni intenda intraprendere, coinvolgendo i diversi livelli istituzionali interessati, al fine di estendere l’esperienza del titolo di viaggio integrato, fin qui sperimentata nel solo ambito metropolitano fiorentino, agli ulteriori Comuni della Città metropolitana di Firenze, così da rendere il servizio fruibile da tutti i cittadini, a partire dagli studenti, residenti in tale area».
Fonte: Consiglio regionale della Toscana, gruppo Pd- Ufficio stampa