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Variazione bilancio, dalla Regione oltre 40 milioni per bonifiche e cultura

Eugenio Giani (foto Regione Toscana)

Tra gli interventi per la salute dei territori saranno 15 i milioni di euro destinati alla strada regionale 429, dove è stato rilevato il Keu. Sono invece 10 i milioni destinati alla cultura

Una spinta per i territori con un impegno forte per le bonifiche, la salute ambientale e la cultura. "Sono i due capisaldi – ha detto il presidente Eugenio Giani - sul quale è centrata la seconda variazione di bilancio approvata ieri dal Consiglio regionale, una variazione significativa che ci consente di dare risposta a due settori importanti dell’amministrazione". Il governatore ha cominciato così stamani, in sala Pegaso, l’illustrazione nel dettaglio della variazione di bilancio che per bonifiche e cultura vede impegnati oltre 40milioni di euro (27 per le bonifiche e altri 10 per la cultura)”. Insieme a Giani era presente il direttore generale Paolo Pantuliano, la direttrice della direzione cultura Elena Pianea, il direttore della direzione programmazione e bilancio Paolo Giacomelli.

Un impegno diretto per la salute dei territori, per l’area Sin di Massa Carrara che aspetta da tempo (12milioni) e per la strada regionale 429 (15milioni) dove è stato rilevato l’utilizzo improprio di materiale aggregato riciclato, contenente Keu e altri rifiuti inidonei “Si tratta di interventi – ha spiegato Giani - che noi faremo in sostituzioni di chi li deve fare, ma almeno li facciamo e poi le risorse ci saranno restituite. Quello che per noi è urgente è sistemare queste aree per la salute del territorio. Anticipiamo questi soldi perché questi luoghi non possono aspettare più. Avvertiamo la responsabilità e, per quanto riguarda nello specifico il Keu, agiamo prima, aspettando l’individuazione dei responsabili che poi pagheranno. Ma bisogna farlo subito”

L’altro grande capitolo sul quale il presidente si è soffermato è quello della cultura: “10 milioni – ha specificato Giani-. Oltre al contributo annuale di 2 milioni per la Fondazione Teatro della Pergola abbiamo pensato a tanti altri interventi specifici affinché la Regione possa continuare a corrispondere al mondo della cultura quei 30milioni circa che, fra istituzioni, biblioteche musei, spettacoli dal vivo caratterizzano la Toscana come Regione attrattiva”

Per quanto riguarda i 10milioni di spesa corrente dedicati alla cultura 4.300.000,00 per l’annualità 2023 sono destinate ai bandi (contributo ordinario ai musei accreditati: 1.000.000,00; bando per i sistemi museali: 500.000,00; bando contributo ordinario alle 12 reti documentarie toscane: 1.200.000,00; bando arte contemporanea: 350.000,00; produzione per lo spettacolo dal vivo: 750.000,00; festival di spettacolo: 500.000). Fra le risorse destinate al territorio, per complessivi euro 1milione 180mila ci sono 320mila euro per il teatro in carcere e sociale; 650mila euro per le istituzioni regionali e 210.000,00euro per bande e cori. Quasi 5milioni di euro per le annualità 2023-2025 sono per altri interventi fra cui 250mila euro al Centro Luigi Pecci di Prato; 300mila euro alla Fondazione Archivio Pieve S.Stefano; 110mila euro alla Fondazione Alinari per La Fotografia; 250mila euro all'associazione Culturale Carte Blanche Di Volterra; 100mila euro come contributo straordinario a Volterra citta' della cultura Toscana 2022; 2milioni alla Fondazione Teatro nazionale della Pergola ; 50mila euro all’Abetone città dello sport; 1milione 440mila euro per enti , eventi e progetti per lo spettacolo dal vivo

Ma sono tanti gli interventi citati dal presidente Giani e che sono presenti nella variazione di bilancio come spesa di investimento.
A partire dai 2milioni di euro per la costituzione di Toscana Strade. “Abbiamo bisogno con urgenza di questa società – ha spiega il presidente- . E ciò che sta accadendo sulla FiPiLi conferma che è questa la direzione giusta. Dobbiamo avere un’altra cultura della manutenzione. Oggi – ha proseguito Giani- veniamo avvertiti, quasi con superficialità di un altro mese di lavori, quando io, con forza, volevo che dal 1 giugno al 30 settembre la FiPiLi non avesse cantieri. Sono i mesi estivi, la strada è più trafficata che mai e questa modalità di gestione rivela la sua non funzionalità. Basta”, ha aggiunto Giani”.

Ma vediamo alcuni degli altri specifici investimenti destinati ai territori e ai borghi della Regione e che riguardano cultura, sport, economia, infrastrutture, rigenerazione urbana:

Quasi 7milini per l’acquisizione dell’intero capitale di SICI per trasformarla in società in house di Sviluppo Tosca Spa; 2milioni milione di euro per l’Unione dei Comuni Garfagnana e Media Valle per il progetto di Rigenerazione urbana Abitare la Valle del Serchio
Per il restauro della Torre di Cinigiano (Gr) sono previsti 62mila euro
Circa 1milione di euro per il Comune di Aulla, per la ristrutturazione e riqualificazione del salone polifunzionale e la realizzazione di una struttura di collegamento funzionale fra la palestra e il plesso scolastico scuole medie Dante Alighieri
Il contributo straordinario al Comune di Pistoia di 1milione e mezzo di euro per il restauro del Teatro Manzoni.
Circa 500mila euro per il completamento del progetto di riqualificazione della Rocca Ariostesca di Castelnuovo Garfagnana: “Un intervento importante – ha spiegato Giani- che ci consente di mettere a funzione museale e attrattiva un luogo simbolo ”
Il contributo di 500mila euro al Comune di Monsummano Terme per i lavori di ripristino, ristrutturazione ed efficientamento del Palazzetto dello Sport "G. Cardelli"
Oltre 250mila euro per il Comune di San Quirico d’Orcia per la messa in sicurezza e il restauro dei dipinti murali di palazzo Chigi Zondadari
Il contributo di 600mila euro a favore del Comune e di Capoliveri all’Isola d’Elba per la realizzazione di un canile ;
Circa 500mila euro per la costruzione di un nuovo plesso scolastico a Scesta nel Comune di Bagni di Lucca e servizio di 12 frazioni ,
Oltre 750mila euro per l’ex carcere di San Domenico a San Gimignano
Il contributo al Comune di Barga di 600mila euro per la ristrutturazione, l’adeguamento sismico e la messa a norma della palestra

Fonte: Regione Toscana - Ufficio stampa

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