Riqualificazione professionale, partiti duemila corsi per 15 mila persone
Sono partite le iscrizioni ai duemila corsi per l’aggiornamento o la riqualificazione professionale di circa 15 mila persone. “Sono i percorsi gratuiti previsti nell’ambito del programma GOL, Garanzia Occupabilità Lavoratori ”, spiega l’assessora alla formazione e lavoro Alessandra Nardini, aggiungendo: “Costituiscono il perno dell’azione di riforma delle politiche attive del lavoro e della formazione messa in campo grazie al PNRR, che prevede anche il Piano Nuove Competenze, il potenziamento dei Centri per l’Impiego e il rafforzamento del sistema duale”. I quasi 2.000 percorsi di formazione sono gratuiti e interessano tutto il territorio
regionale, grazie alle risorse PNRR attraverso il Programma GOL e quelle del nuovo Patto per il Lavoro.“Attraverso questi percorsi - prosegue Nardini - abbiamo l’obiettivo di accompagnare le persone, incluse quelle che si trovano in particolari situazioni di svantaggio o fragilità, in un percorso di miglioramento delle proprie competenze e di ingresso o reinserimento nel mercato del lavoro, garantendo la centralità dell’individuo e la libertà di scelta."
Complessivamente sono stati impegnati quasi 22 milioni di euro, di cui quasi 16 milioni per il “reskilling” (percorsi di riqualificazione professionale di media e lunga durata) e circa 5,5 milioni per l’“upskilling” (percorsi di aggiornamento brevi).In particolare, per la prima categoria sono previsti 617 percorsi destinati a 4.876 allieve e allievi. Per la seconda, i percorsi attivabili sono 1245, per un totale di 9952 cittadine e cittadini.
I corsi sono destinati a chi è beneficiario di ammortizzatori sociali in costanza o in assenza di rapporto di lavoro, o percepisce reddito di cittadinanza; lavoratrici e lavoratori fragili o vulnerabili, come giovani Neet under 30 anni, donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratrici e lavoratori over 55. Inoltre possono iscriversi disoccupate e disoccupati senza sostegno al reddito, tra cui chi non ha un’occupazione da almeno sei mesi, o ha minori opportunità occupazionali (giovani e donne, anche non in condizioni di fragilità), autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi. Infine, rientrano anche i cosiddetti working poor, il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo è inferiore alla soglia dell’incapienza determinata dalla disciplina fiscale. È richiesta l’iscrizione al programma GOL, attraverso la rete dei Centri per l’Impiego, dove cittadine e cittadini saranno accompagnati in una prima profilazione (assessment) ed essere poi indirizzati verso il percorso più adeguato alle proprie necessità e aspirazioni.Tutte le informazioni utili sui percorsi sono pubblicate sul portale della Regione Toscana, all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/-/corsi-di-aggiornamento-e-riqualificazione-professionale Per tutti gli aggiornamenti sui percorsi GOL disponibili, è possibile consultare il Catalogo dell’offerta formativa, all’indirizzohttps://servizi.toscana.it/RT/catalogo-formativo/#/catalogo/informativaGenericaGol
Fonte: Regione Toscana