QS World University Ranking, Pisa ottava in Italia
È uscita la 20° edizione del QS World University Ranking, la classifica redatta dall’agenzia Quacquarelli Symonds che valuta le università nel loro complesso.
In un’edizione rinnovata quest’anno nella struttura di ponderazione degli indicatori e nell’inclusione di nuove metriche, l’Università di Pisa sale di 55 posizioni, collocandosi al 349° posto a livello globale e 8° in Italia, grazie in parte alla riduzione del peso attribuito al rapporto tra numero di studenti e numero di docenti che finora penalizzava il modello italiano rispetto a quello anglosassone. Sui nuovi indicatori che misurano la rete di ricerca internazionale e l’impatto sulla società Unipi ottiene un ottimo punteggio, posizionandosi rispettivamente al 209° e 182° posto su scala globale.
L’Università di Pisa è da anni presente nei principali ranking internazionali, stilati da agenzie specializzate o testate giornalistiche. Queste classifiche hanno acquisito nel tempo una rilevanza sempre maggiore nell’affermare il prestigio degli atenei e sono diventati un punto di riferimento importante per tutti i portatori di interesse nei confronti delle istituzioni universitarie: studenti, ricercatori, aziende, organizzazioni ed enti governativi.
I ranking sono tuttavia il risultato di una combinazione di più fattori basata su criteri, qualitativi e quantitativi, che differiscono a seconda dell’ente valutatore. Per questo è importante mantenere una visione di insieme della posizione nelle principali classifiche e valutare attentamente punti di forza e di debolezza che emergono dai diversi indicatori nelle macroaree oggetto di valutazione, produzione scientifica, indicatori dimensionali, riconoscimenti e indagini reputazionali.
Tra i punti più deboli su cui lavorare c’è ad esempio l’internazionalizzazione (sia per la componente studente che docente) e gli indicatori connessi alla conoscenza a livello internazionale delle attività di ricerca a formative di Unipi. L’Università di Pisa ha già messo in campo diverse attività per migliorare il proprio livello di internazionalizzazione, tra queste l’adesione a Circle U., l'Alleanza universitaria europea di cui fa parte il nostro ateneo insieme ad altri 8 prestigiosi atenei europei. Sul piano della propria immagine all’esterno l’Ateneo si sta impegnando per potenziare il rapporto con aziende e potenziali investitori nella ricerca e, più in generale, per migliorare le proprie strategie di comunicazione.
Fonte: Università di Pisa