Empoli delizia il palato: il Menu Gourmet della Pizzeria La Rossa in collaborazione con la Nutrizionista Susanna Agnello
Il 29 giugno alla pizzeria “La rossa” ci sarà una degustazione del nuovo menù fatto in collaborazione con la dott.ssa Agnello.
Il locale pone una grossa attenzione alle materie prime, con verdure acquistate dai contadini delle zone limitrofe. E’ proprio dall’attenzione al biologico e ai prodotti di alta qualità che è nata la collaborazione con la biologa nutrizionista Susanna Agnello.
La degustazione, intitolata “Pizza tra gusto e benessere” sarà una vera e propria esperienza all’insegna della riscoperta di nuovi sapori genuini e naturali con attenzione agli ingredienti. Tra le varie opzioni ci sarà anche l’amata “sapore di mare”, una pizza bianca con salmone affumicato, lime e maionese vegetariana alla curcuma.
Il menù contiene numerose pizze gourmet ma anche grandi classici come la pizza margherita e “la rossa” con bufala a crudo, pinoli e basilico fresco.
Tuttavia spesso la pizza viene associata ad un alimento poco salutare e che poco si sposa con un regime dietetico.
La pizza si può quindi mangiare quando si è a dieta?
Risponde la biologa nutrizionista Susanna Agnello, con studio presso Empoli, che la dieta deve essere vista come uno stile di vita sano. Un pasto libero e il consumo di alimenti che piacciono aiuta anche ad affrontare meglio un percorso nutrizionale.
Quindi la pizza che è uno degli alimenti più amato dagli italiani può essere comunque mantenuta in una dieta (a meno che non ci siano casi di particolari patologie).
Spesso alla pizza viene però associato gonfiore, malessere intestinale e problematiche digestive, aumento di peso ecc. Tuttavia non è vero che il consumo di una pizza porti ad un aumento di peso. Va considerato però che essendo un alimento più salato allora può portare ad un trattenimento di liquidi.
Il gonfiore può essere dato sia dalla sensibilità dell’individuo che dai prodotti di scarsa qualità. dipende quindi dalle farine usate, lievito di birra o madre, tempi di lievitazione ecc. risulta importante quindi anche andare a scegliere la giusta pizza e il locale che utilizzi materie prime di qualità e corrette tecniche di lavorazione.
Si parla poi tanto di glutine ma la pizza senza glutine è davvero più sana di quella normale? Solitamente senza glutine viene associato a più sano, ma è davvero così? Il glutine è una proteina che tende ad infiammare l’intestino quindi chi è sensibile o celiaco sicuramente lo deve escludere.
Inoltre un alimento senza glutine solitamente è più digeribile e quindi in soggetti che presentano gonfiore intestinale potrebbe essere un alimento da preferire. Tuttavia senza glutine non significa che sia più salutare, dipende molto dalle condizioni del soggetto e dalla sua sensibiità. Per questo la partecipazione all’evento alla pizzeria “La Rossa”, per il quale è richiesta una prenotazione, può essere un’ottima occasione per andare a degustare pizze con ingredienti di qualità, fatte con tempi di lievitazione molto lunghi e utilizzando lievito madre, per sfatare un po' i falsi miti legati al consumo di questo alimento tanto amato.
La pizzeria è aperta da circa 2 anni e Martina, la proprietaria, racconta che la sua è una passione tramandata dal padre. Inizialmente venivano effettuate pizze in teglia, per poi passare alla classica pizza tonda con versioni sia classiche che gourmet.
Per l’evento quindi potete prenotarvi direttamente in loco o chiamando la pizzeria e si terrà giovedì 29 alle ore 20:00.
L'incredibile viaggio della pizza: dalle strade di Napoli alle pizzerie di tutto il mondo
Sembra risalire al giugno del 1889 l'invenzione ufficiale della pizza, preparata dal cuoco Raffaele Esposito in onore di Margherita di Savoia, la Regina d’Italia: non a caso i condimenti utilizzati, il pomodoro, la mozzarella e il basilico, rappresentano i colori della bandiera italiana.
Da allora fu un successo planetario e da fenomeno locale le pizzerie si diffusero in ogni parte del globo: grazie anche ai migranti italiani che dal Meridione portarono un assaggio delle loro origini in nuovi continenti.
Il più classico dei cibi italiani si diffuse infatti tra le strade delle grandi metropoli degli Stati Uniti, come Chicago e New York, dove in pochi anni nacquero i primi locali dedicati: le prime versioni non prevedevano la mozzarella, difficile da reperire, ma formaggi locali. È invece con il boom economico del dopoguerra, quando intere famiglie del Sud Italia iniziarono ad emigrare verso il Nord del paese, che nacquero le prime pizzerie per i compaesani emigrati e per la gente del posto.
Questa meraviglia della cucina italiana si è diffusa in seguito in ogni angolo del pianeta, portando un assaggio della nostra tradizione a chi vuole regalarsi un momento di gusto in compagnia.
Un Piatto Equilibrato e Nutriente da Includere nella Dieta Settimanale
La pizza è un alimento molto amato da tutti ma che spesso viene ricollegato a un cibo incompatibile con una corretta alimentazione. In realtà la classica pizza margherita è un piatto ben equilibrato, che offre il giusto apporto di principi nutritivi e un potere calorico non eccessivo, se inserito correttamente nella dieta settimanale.
Naturalmente, si parla di una pizza margherita napoletana originale, preparata secondo il metodo tradizionale italiano: pasta a lunga lievitazione, olio extra vergine di oliva, pomodoro fresco e mozzarella di buona qualità, con qualche foglia di basilico profumato.
Meglio ancora se la farina è integrale o semi integrale, e se tutti gli ingredienti provengono da aziende che utilizzano metodi di coltivazione e agricoltura biologica. Tra le varie proprietà nutrizionali:
- Fonte di grassi per lo più insaturi: dati dall’olio extravergine di oliva
- Carboidrati complessi: che offrono il vantaggio di rilasciare l’energia in maniera lenta, contrariamente all’azione immediata degli zuccheri semplici.
- Calcio e vitamine: apportate dal formaggio come la mozzarella e vitamine e Sali minerali contenuti nelle verdure come il pomodoro utilizzati per la produzione della pizza (o altre verdure come zucchine, melanzane ecc)
Inoltre, la pizza conosce innumerevoli varianti, vi si possono aggiungere affettati (fonte di ferro) o pesci come il tonno o le acciughe (ricchi in omega tre) ed è indubbiamente un'ottima occasione per consumare più verdure (ricche di fibra, vitamine e sali minerali).
Non perdere l'occasione di passare giovedì 29 a Empoli presso la Pizzeria La Rossa con la Dott.ssa Susanna Agnello!
Prenota subito e preparati per una serata di pizza gourmet e benessere.
Ti aspettiamo!
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Pizzeria La Rossa
Via Emilio Bardini 4,
50053 - Empoli (Firenze)
Tel 350 920 4995