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Parcheggi a Empoli, Azione: "Tre domande all'amministrazione"

Come partito politico Empoli in Azione vogliamo proporre all’Amministrazione Comunale alcuni interventi riguardanti i parcheggi nella nostra città. Partiamo dagli stalli rosa, che ricordiamo consistono in parcheggi riservati alle donne in gravidanza o a genitori di bambini con età non superiore ai due anni. Nella nostra città attualmente gli stalli rosa sono presenti solamente in alcuni parcheggi di centri commerciali, ma non nelle aree pubbliche. Il nostro Comune ha partecipato ad un bando emesso dal Ministero delle Infrastrutture chiedendo la somma di 18.000 euro per la realizzazione di 36 stalli nella nostra città. La posizione degli stalli è stata valutata dalla Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni del Circondario dell’Empolese Valdelsa seguendo alcuni criteri tecnici. Le nostre domande all’ Amministrazione sono queste:

- Quando sono previsti i lavori di esecuzione degli stalli rosa?

- È possibile conoscere preventivamente la posizione individuata dalla commissione per i trentasei stalli?

- Che tipo di stallo verrà realizzato e come sarà segnalato per l’utenza?

Per quanto riguarda invece i parcheggi riservati ai portatori di handicap chiediamo che siano incrementati nel loro numero nelle zone della stazione ferroviaria, dell’ospedale e della casa della salute S. Andrea di Via San Mamante. Considerando che la nostra stazione ferroviaria è la terza stazione della toscana per movimento passeggeri, attualmente i posti riservati ai portatori di handicap sono solamente due (zona taxi) Per incrementare il numero di posti, si potrebbe pensare di trasformare alcuni stalli a pagamento presenti all’inizio di Viale Buozzi (lato ferrovia) in posti riservati ai portatori di handicap, considerando che da quel parcheggio è possibile accedere alla stazione utilizzando uno scivolo che si trova proprio all’inizio del parco della Rimembranza. Anche presso l’ospedale San Giuseppe di Empoli, secondo noi, andrebbe aumentata l’offerta di posti per portatori di handicap soprattutto nella zona fra la fermata del bus di Viale Boccaccio e il Pronto Soccorso. Capita molto spesso infatti, su quel viale, di vedere auto parcheggiate in doppia fila per permettere la discesa di persone anziane o con problemi di deambulazione, creando quindi intralcio alla viabilità ed alla fermata degli autobus. Inoltre, sempre all’ospedale andrebbe ampliata la zona dedicata alla sosta per i motorini e per gli scooter; questa richiesta ci è stata suggerita da alcuni infermieri e medici, che ci hanno rappresentato la difficoltà di trovare posto per questi mezzi e della relativa sosta selvaggia che spesso interessa i marciapiedi dovuta alla oggettiva mancanza di posti. Per quanto riguarda la Casa della Salute di Via San Mamante, nel parcheggio esterno sono presenti solamente cinque posti auto riservati ai portatori di handicap. Considerando l’alto numero di persone che giornalmente frequenta questa importante struttura, dove sono presenti numerosi ambulatori dei medici di famiglia, riteniamo andrebbe riservata almeno tutta una fila di parcheggi, così come attualmente è previsto per i mezzi dell’Azienda Sanitaria Locale e per la Polizia Stradale. Ed infine chiediamo se non sia il caso di aggiornare il piano parcheggi della nostra città, tenendo conto anche delle future trasformazioni urbanistiche previste, come la prossima apertura del vecchio ospedale e il teatro Ferruccio, tutte opere che in qualche modo cambieranno il modo di vivere la città e che impatteranno sulla mobilità e la sosta. Inoltre, in futuro oramai prossimo altre forme di mobilità si affacceranno e diverranno man man sempre più diffuse: auto elettriche con le relative colonnine di ricarica, car & bike sharing, un utilizzo sempre maggiore di monopattini elettrici, sono tutte opportunità di una maggiore mobilità sostenibile che dovranno trovare spazi adeguati di sosta. Queste trasformazioni riguarderanno anche la logistica che, come da programmi europei per la riduzione dell’inquinamento, dovranno vedere sempre più l’impiego di mezzi elettrici o con trazione non dipendenti da idrocarburi, soprattutto all’interno dei centri abitati. Così come la mobilità nel futuro dovrà essere sempre più green anche la sosta dovrà essere sempre più rispettosa dell’ambiente. Questa è la sfida che ci aspetta nel futuro.

Empoli in Azione

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