Manutenzione e gestione del verde pubblico a Capraia e Limite, Crocetti (FI): "Situazione insostenibile"
"La questione della corretta manutenzione e gestione del verde pubblico nel comune di Capraia e Limite è divenuta del tutto insostenibile come testimoniato in maniera inequivocabile dallo stato attuale dei luoghi", così Diego Crocetti, coordinatore Forza Italia Capraia e Limite.
"In risposta alle sollecitazioni da me segnalate sul punto sono giunte sino ad ora giustificazioni prive di plausibilità e per nulla convincenti. Il riferimento fatto dalle autorità istituzionalmente preposte 'alle piogge di giugno', come giustificazione della situazione in essere, si è rivelato del tutto fuorviante. Come nessuna giustificazione è ammissibile circa l’inerzia del Consorzio di Bonifica del Basso Valdarno".
"Non risulta infatti a tutt’oggi alcun intervento di pulizia dell’alveo e delle sponde del fiume Arno. La situazione nel tempo è andata progressivamente peggiorando se solo si fa una verifica dello stato dei luoghi lungo via Montagni dalla fine nel nostro territorio comunale lato Sovigliana ed anche fino alla fine di via Allende al confine comunale con Montelupo. Di fatto, quindi, non si può che prendere atto della situazione in essere caratterizzata da fioriere non curate, siepi non tagliate, buche non rattoppate, piante secche non tolte, sentieri non percorribili".
"Viene da chiedersi se esiste una iniziativa (gara d’appalto?), per la manutenzione del verde pubblico. Se esiste un soggetto (cooperativa ?), preposto a questo compito. Se è’ nella condizione di poterlo realizzare. Se sono percorribili eventualmente diverse soluzioni al fine di fronteggiare una situazione che non può protrarsi all’infinito come al momento parrebbe. Viene da domandarsi poi se quest’anno è stata realizzata la disinfestazione, argomento tutt’altro che secondario".
"Nella più benevola delle valutazioni - conclude Crocetti - la situazione attuale non può essere qualificata se non come figlia di una noncuranza ed insensibilità che sfocia quasi nella sciatteria. A queste osservazioni l’amministrazione può anche astenersi dal rispondere, perché si comprende la carenza di argomentazioni a giustificazione della situazione. Quello che però conta sono i comportamenti effettivi e fattivi che con il mese di luglio alle porte sono ancora lontani dall’essere concretamente praticati. Ed è l’unica cosa che conta".