Furti in abitazione a Genova, la banda aveva base nel pistoiese: tre arresti

Ritenuti responsabili di aver commesso due furti in abitazione a Genova, tre persone al termine di un'indagine dei carabinieri del capoluogo ligure sono state rintracciate presso il comune di Buggiano, in provincia di Pistoia, dove si trovava la loro base operativa. I tre, due uomini e una donna tra i 20 e i 40 anni, tutti georgiani e senza fissa dimora, si trovano adesso nel carcere di Prato e di Firenze Sollicciano.

L'indagine, svolta congiuntamente dai carabinieri di Genova e Genova Forte San Giuliano e coordinata dalla procura della Repubblica di Genova, si è concentrata in particolare nel quartiere residenziale "Foce" ed ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza che hanno attribuito ai tre la responsabilità di due furti in abitazione ai danni di altrettanti imprenditori di origine cinese. Il primo, che risale al dicembre scorso, è avvenuto in un appartamento di via Barabino dove sono stati asportati contanti e monili in oro per un valore totale di circa 50mila euro. Nel secondo furto, che risale ad aprile in via Rimassa, sono stati portati via 2mila euro in contanti, gioielli, abbigliamento firmato e borse per un valore complessivo di 12mila euro. In entrambe le circostanze il modus operandi sarebbe stato lo stesso: una volta raggiunta Genova con un'auto a noleggio avveniva il sopralluogo nell'appartamento finito nel mirino per poi entrare in azione giorni dopo. Mentre un membro rimaneva fuori a fare il palo gli altri due salivano, forzando la serratura ed entrando nell'abitazione. La refurtiva veniva poi portata via all'interno di buste della spesa, così da passare inosservati e dileguarsi tra le vie della città.

Durante le attività di ricerca nelle prime settimane di giugno in diversi comuni della provincia di Pistoia, è stata rinvenuta tramite la perquisizione di più abitazioni, svariata refurtiva in gioielli, orologi, abbigliamento e accessori di lusso, per i quali sono ancora in corso gli accertamenti per rintracciare i legittimi proprietari poiché potrebbero derivare da ulteriori furti commessi in territorio ligure.