Omicidio anziana a Pistoia, il figlio indagato chiede un nuovo interrogatorio
Richiesto un nuovo interrogatorio da Patrizio Ruscio, figlio di Ottavina Maestripieri, la 90enne trovata senza vita la mattina del primo giugno nel suo appartamento di via Monteverdi a Pistoia. Il 60enne, indagato per omicidio volontario, ha dato incarico al suo avvocato, Francesco Stefani, di chiedere ai pubblici ministeri un nuovo interrogatorio. Al momento si trova nel carcere di Prato per la doppia evasione dalla detenzione domiciliare cui era sottoposto dal tribunale di sorveglianza di Firenze, dopo una condanna per truffa passata in giudicato.
Questa mattina è stato inoltre affidato l'incarico al consulente dei pubblici ministeri di effettuare la perizia su computer e cellulari di Ruscio. Sull'interrogatorio, il legale ha affermato: "Spero in quella circostanza l'indagato riferisca tutto quello che sa, in modo tale che si possa effettivamente capire come si sono svolti i fatti, nell'interesse dello stesso indagato" mentre, sull'analisi di computer e cellulari ha aggiunto: "Ritengo che sia un accertamento tecnico molto utile" poiché "dovrebbero emergere tutta una serie di rapporti che Ruscio aveva con soggetti che evidentemente esercitavano pressione nei suoi confronti per avere delle somme di denaro. Ritengo che per capire l'intera vicenda questo sia un tassello che assolutamente debba essere valorizzato e che sono sicuro la procura approfondirà".