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Forum Nazionale del sostegno a distanza, Shalom c'è

Venerdì 16 giugno don Andrea Cristiani, fondatore del Movimento Shalom, parteciperà al XXI Forum Nazionale del sostegno a distanza, un appuntamento giunto quest’anno alla sua XXI edizione, con un focus particolare dedicato ai temi della fraternità, della coerenza e dell’unità sociale

In un mondo attraversato da gravi problematiche socioeconomiche diventa infatti sempre più necessario un approccio solidale basato sui valori della cooperazione internazionale e su una responsabilità collettiva più attenta alle dinamiche e ai cambiamenti sociali, soprattutto, con una sensibilità verso il prossimo che possa superare ogni logica di indifferenza e cinismo.

In questo contesto, il Sostegno a Distanza, così come il Sostegno di Vicinanza, diventano esercizi di reciprocità solidale verso chi, in Italia come altrove, soffre delle varie forme di precarietà e marginalità. Proprio per questo, in attuazione del principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale, il SaD diventa una preziosa occasione di incontro vicendevole tra welfare state e community welfare, affidando un ruolo attivo ai cittadini, che mediante lo spirito del volontariato accolgono in modo efficace e puntuale i bisogni della comunità in uno scambio costante e costruttivo con gli enti locali.

È qui che si inserisce anche il concetto di sostegno a vicinanza, un'evoluzione che rappresenta una nuova dimensione sociale di consapevolezza e di convivenza civica e civile. Più nello specifico, uno strumento oggi imprescindibile per le nuove politiche sociali, educative e culturali delle nostre comunità.

Dal suo canto, il sostegno a distanza resta la forma più diffusa, in Italia e nel mondo, di fraternità, coerenza e coesione fra persone spesso geograficamente “distanti”. Sono infatti milioni i cittadini organizzati in enti e associazioni che, attivandosi secondo il principio solidale de “l’uno per l’altro” costruiscono senso della comunità, pace e sviluppo. Non solo, quindi, tante azioni singole, bensì un movimento nazionale ed internazionale riconosciuto dallo Stato, lo stesso Stato che nel 2009, attraverso l’Agenzia per il Terzo Settore e il coinvolgimento delle maggiori organizzazioni in ambito di solidarietà internazionale, con il supporto di docenti universitari ed Enti Locali realizzò il documento delle “Linee Guida per il Sostegno a Distanza”.

Un punto di riferimento poi aggiornato nel 2014 dalla Direzione Generale del Terzo Settore del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso una consultazione pubblica che estese il concetto di aiuto economico e relazionale non solo più ai bambini ma ad ogni persona vulnerabile.

Negli ultimi 10 anni quindi, con la legge 125/2014, è cambiata la visione e la normativa sulla cooperazione internazionale, e non solo, con la Riforma del Terzo Settore è cambiato anche il rapporto tra lo Stato e la società civile organizzata.

Oggi quindi occorre cogliere tutte queste evoluzioni partendo da un necessario aggiornamento delle Linee Guida per il Sostegno a Distanza e dal loro riconoscimento nelle normative che regolano la cooperazione internazionale e le politiche sociali. Una strada auspicata da tutti per far crescere la nostra società e renderla adeguata alle sfide presenti e future. Questi i principali temi che animeranno la due giorni di Roma, un confronto aperto con associazioni, figure istituzionali, docenti ed esperti di SaD e cooperazione internazionale.

Il Forum vedrà quindi la conclusione del progetto "Il sostegno a distanza nell'Italia che riparte contrasta le nuova povertà e promuove coesione sociale e welfare generativo" finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, che ha permesso di sviluppare sul territorio il sostegno a vicinanza come strumento per sostenere le fasce più fragili della popolazione in Italia e rafforzare la solidarietà sociale. A San Miniato il sostegno di vicinanza sostiene l'Atelier Shalom per garantire l'accesso ai suoi servizi di doposcuola e ludoteca anche ai bambini provenienti da contesti familiari svantaggiati

Fonte: Ufficio Stampa

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