Castello di Montelupo, belvedere di nuovo pedonale e ripristino della vecchia viabilità
È iniziato il conto alla rovescia per l’avvio dei lavori nella parte alta di Montelupo Fiorentino, il cui obiettivo è quello di recuperare la vecchia viabilità pedonale di accesso all’area del castello di Montelupo in modo da permetterne un collegamento agevole con il centro del capoluogo e consentire una rivitalizzazione dei luoghi anche in funzione turistica.
Il contratto con gli affidatari è già stato firmato e lunedì 19 giugno verranno consegnate formalmente le aree affinché la ditta avvii il cantiere.
In vista di questo importante passaggio il sindaco Paolo Masetti, in qualità di legale rappresentante del Comune e don Paolo Brogi per la Parrocchia di San Giovanni Evangelista hanno firmato un accordo per disciplinare l'uso del belvedere del castello.
L’area, su cui dal 1100 si è sviluppato l’aggregato urbano di Montelupo Fiorentino intorno a tre cerchia di mura. Il disegno del castello che oggi vediamo risale con tutta probabilità all’edificazione da parte della Repubblica Fiorentina avvenuta nel 1204.
Le geometrie in pianta sono basate sullo schema rettangolare ma adattato all'orografia del territorio che non ne permetteva un'applicazione regolare. Le mura sono infatti conformate sulla collina in modo da sfruttarne i punti di forza e minimizzare le debolezze.
Il Castello di Montelupo ha rappresentato fin dal 1100, per tutto il rinascimento, in epoca tardo medicea e lorenese poi, un centro importantissimo sulle principale strada e via fluviale di collegamento tra Firenze e Pisa, con collegamenti diretti verso il Chianti e Volterra.
Il progetto che sarà realizzato per oltre 300.000 euro prevede:
- un sistema di illuminazione pubblica per la fruizione serale.
Le aree interessate saranno dunque: l'interno delle mura del castello di proprietà della Parrocchia di San Giovanni Evangelista, via del Castello e via dello Sdrucciolo.
La valorizzazione passa poi anche dalla sistemazione del tratto finale della strada provinciale di Malmantile, possibile grazie alla variante di via di Bozzeto/di Casalta al Termine, che consentirà di migliorare ulteriormente la fruizione del complesso del Castello e del cimitero.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa