Il Comune di Montelupo delibera l’abbattimento del canone per l’occupazione del suolo pubblico
Canone patrimoniale per le occupazioni temporanee del suolo pubblico per gli esercizi per somministrazione di alimenti e bevande ridotto del 60%. La decisione segue quelle già prese per il 2020, 2021 e 2022.
Nell’estate del 2020, la prima caratterizzata dalla pandemia, l’amministrazione comunale decise di andare incontro alle esigenze delle attività di somministrazione e ristorazione non facendo pagare i costi per l’occupazione del suolo pubblico.
Una misura poi sostenuta anche dal Governo centrale che aveva previsto appositi ristori.
Anche per il 2023 l’amministrazione ha deciso di prevedere agevolazioni sul canone che di fatto abbattono i costi del 60%.
La finalità è quella di adottare iniziative per rilanciare la vita sociale ed economica locale anche al fine di promuovere la ripresa delle attività turistiche affinché il territorio possa essere vissuto il più possibile all’aperto.
L’abbattimento del canone interessa il periodo che va dal 1 giugno al 30 settembre.
Per avere la riduzione del pagamento è sufficiente presentare domanda con il modulo di occupazione temporanea che è disponibile sul sito del comune area tributi / Canone Unico / Occupazione suolo pubblico.
"Il 2023 è il primo anno in cui possiamo dire di essere definitivamente usciti dalla pandemia, nonostante ciò per le attività permangono difficoltà di non poco conto è per questa ragione ci è sembrato opportuno continuare la strada intrapresa in passato. Tutto ciò anche con l’obiettivo di far vivere gli spazi all’aperto del nostro centro, in concomitanza con le tante iniziative previste per il periodo estivo" afferma l’assessore al bilancio, Simone Londi.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa