gonews.it

Coldiretti e Rotary insieme per la Caritas con il vescovo Migliavacca

“Coldiretti e Rotary insieme per la Caritas” ancora una volta il mercato di Campagna Amica di Piazza Giotto ha accolto una delle iniziative solidali organizzate dall’associazione aretina.

Una conferenza stampa tra i banchi dei produttori per presentare l’iniziativa benefica con la quale sono stati donati oltre 2500 kg dei prodotti degli agricoltori di Campagna Amica alla Caritas, grazie alla straordinaria generosità del Rotary Club Arezzo.

All’incontro dove ha preso parte anche il Vescovo della Diocesi di Arezzo Cortona e Sansepolcro Andrea Migliavacca erano presenti il presidente di Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci, il presidente dell’Agrimercato Leonardo Belperio, la viceresponsabile Donne Impresa Arezzo Eleonora Lisi con alcune componenti del Coordinamento neo eletto, il Direttore di Coldiretti Raffaello BettiAlberto Papini presidente del RotaryDon Giuliano Franciolidirettore della Caritas Diocesana.

“Campagna Amica vuol dire garanzia ed oggi, ancora una volta, uno dei nostri mercati, quello di Piazza Giotto, diventa cuore vivo dell’unione della rete solidale di Arezzo – commenta Lidia Castellucci presidente Coldiretti Arezzo – la collaborazione con la Caritas Diocesana è oramai una realtà consolidata per la nostra associazione ed oggi siamo ancora una volta molto contenti di condividere questa iniziativa con il Club aretino del Rotary che ha scelto per la sua donazione, tutti prodotti locali, a chilometro zero delle nostre aziende agricole, prodotti stagionali e che non devono percorrere grandi distanze prima di giungere a destinazione e sono quindi più freschi. Questa scelta è anche un aiuto all’economia locale, all’occupazione e al territorio in un momento di particolare difficoltà. Siamo da sempre a disposizione per portare la testimonianza di un’agricoltura espressione forte di solidarietà, disponibilità, e rispetto profondo di quelli che sono i cicli della terra nella vita di tutti i giorni. L’agricoltura sociale – ricorda il presidente - è la punta più avanzata della multifunzionalità che con la nostra organizzazione abbiamo fortemente sostenuto per avvicinare le imprese agricole ai cittadini e conciliare lo sviluppo economico del nostro territorio con la sostenibilità ambientale, la difesa della salute e della qualità della vita”.

Per il Rotary Club Arezzo, nel segno della continuità del progetto pluriennale che lo vede impegnato, ha partecipato alla presentazione il presidente Alberto Papini.

“Come è noto il Rotary ha dimensione mondiale, ma è attento ai bisogni dei territori di appartenenza dei Club e quindi per il Rotary Club Arezzo questa iniziativa,  in stretta collaborazione con Coldiretti e Caritas  Arezzo –  spiega Alberto Papini,  presidente del club service aretino - è assolutamente nel nostro Dna, in pieno spirito rotariano: con questo service che portiamo avanti con impegno da alcuni anni, come Rotary Club Arezzo vogliamo contribuire a fare sistema, da una parte dando un contributo a chi ha bisogno e dell’altra valorizzando l’ottimo lavoro di chi produce frutti magnifici nelle nostre campagne”.

“Sostenere i nostri concittadini in difficoltà - spiega Papini  -  affiancando le istituzioni sociali ed economiche che operano a loro favore, è motivo di orgoglio per il Rotary Club Arezzo, come lo è sostenere, come abbiamo già fatto in molte occasioni, il lavoro di chi, come Caritas, tutti i giorni si prodiga per dar da mangiare a chi si trova in condizioni di bisogno”.

“Per di più – conclude il presidente del Rotaty Club Arezzo -  acquistando prodotti alimentari destinati alla mensa Caritas dalle aziende agricole del nostro territorio, su indicazione di Coldiretti Arezzo, crediamo di dare un contributo anche ai piccoli imprenditori del nostro territorio, che sono garanzia di genuinità e qualità e vanno valorizzati al massimo”.

A chiudere la conferenza stampa Don Giuliano Francioli direttore della Caritas Diocesana “Ringraziamo anche per quest'anno Coldiretti e Rotary per la sensibilità e generosità dimostrata nei confronti della nostra Caritas Diocesana. Donazioni alimentari di questo tipo sono un aiuto concreto per tutti i servizi della Caritas, dalle mense del Giotto e di San Domenico e assumono ancora di più, in questo particolare momento storico, un significato ancora più importante e profondo. In questo momento di incertezza e crisi economica: i poveri sono diventati ancora più poveri e intere famiglie hanno subito gli effetti della crisi economica in atto.  Sono gesti come questi che, oltre che rafforzare quella positiva rete di collaborazione, rappresentano quei segni di speranza e positività per la costruzione di un futuro più sereno e giusto per tutti.

Fonte: Coldiretti Arezzo

Exit mobile version