Polemica sulle multe a Firenze, in consiglio comunale appare un finto autovelox ed è bagarre
Le multe degli autovelox al centro delle polemiche di oggi in consiglio comunale a Firenze. Alessandro Draghi, capogruppo di Fdi, ha esibito una replica di un autovelox, commentando ironicamente la recente classifica che posiziona Firenze al primo posto per sanzioni degli autovelox nel 2022.
La mozione d'ordine sul tema, proposta proprio da FdI chiedeva di sostituire i "velocar" che misurano la velocità del veicolo fino a 30 metri dal punto in cui è collocata la telecamera con autovelox tradizionali. La mozione, però, non è stata votata perché non era iscritta all'ordine del giorno e mancava l'accordo dei capigruppo.
Il presidente del Consiglio comunale, Luca Milani, ha chiesto a Draghi di rimuovere la replica dell'autovelox. Nel frattempo i consiglieri PD si sono alzati in piedi formando la scritta "La sicurezza stradale è vita!" con dei fogli.
Questo il commento del sindaco Nardella: "Ho visto l'autovelox messo da alcuni consiglieri, ma direi che con la velocità non si scherza. Da quando sono sindaco ci sono stati 100 morti sulle strade. Per rispetto ai morti, non mi presterò a queste polemiche".
Anche Ubaldo Bocci del gruppo Centro ha espresso polemiche: "È strumentale tirare fuori il numero di morti sulle strade di fronte al primato delle multe", ha detto in risposta a Nardella.
I consiglieri di Fdi, Draghi e Cellai, insieme a Bocci stesso, hanno consegnato a Nardella anche una "medaglia" per il primo posto nelle sanzioni degli autovelox nel 2022. A quel punto, Nardella ha preso carta e penna e ha scritto: "La velocità è la prima causa di incidenti a Firenze. Oltre 100 morti dal 2014. E dieci incidenti al giorno".