Fascisti a Predappio, M5S Fucecchio: "Lega e Misto abbandonano l'aula"
Nella seduta consiliare nel Comune di Fucecchio tenutasi in data 30 maggio 2023 è stata trattata la mozione su Predappio, presentata mesi fa dalla sottoscritta Consigliera Comunale del Movimento 5 Stelle Fabrizia Morelli quando lo scorso ottobre dei nostalgici fascisti si riunirono nella città di Predappio (luogo dove è nato e dove è sepolto Benito Mussolini) sfilando per commemorare il centesimo anniversario della marcia su Roma.
Un corteo di numerose persone che vestite con la camicia nera, sfilavano a testa alta cantando “faccetta nera”, ripetendo il saluto romano ed ostentando simboli fascisti.
Il nostro ordinamento giuridico prevede la condanna dell’apologia fascista grazie all’art. 4 della Legge n. 645 del giugno 1952 che recita: Chiunque, fuori del caso preveduto dall’art. 1, pubblicamente esalta esponenti, principii, fatti o metodi del fascismo oppure le finalità antidemocratiche proprie del partito fascista è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a lire 500.000. La pena è aumentata se il fatto è commesso col mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione o di propaganda. La condanna importa la privazione dei diritti indicati nell'art. 28, comma secondo, n. 1, del Codice penale per un periodo di cinque anni.”
Tuttavia, non è sufficiente tale normativa in un Paese dove ancora il fascismo vive: a dimostrarlo non è solo il caso di Predappio, ma lo ricorda anche l’aggressione da parte di Azione Studentesca al Michelangiolo del febbraio scorso, lo ricorda il caso di Treviso dove furono esposti nella vetrina di un bar busti e foto di Mussolini e così via.
Di fronte a questa realtà a dir poco sconcertante mi sarei dunque aspettata una partecipazione e quindi una votazione unanime del Consiglio Comunale: aspettativa delusa da alcune appartenenze politiche che hanno fatto tutt’altro che appoggiare una mozione che richiede e ribadisce la condanna ad ogni atto e forma di fascismo.
Gli esponenti della Lega e del Gruppo misto di Fucecchio, dopo aver definito “fantasma del passato” e “senza senso” il contenuto della mozione, durante il voto di quest’ultima si sono alzati lasciando l’aula consiliare.
Ricordo fortemente a tali forze politiche che tali atti debbano essere condannati e giudicati negativamente dalla collettività. Rimango dunque fermamente dispiaciuta che ancora oggi ci siano appartenenze politiche che negano la sopravvivenza di nostalgie di stampo fascista e questo è molto grave.
Fabrizia Morelli, consigliera Comunale del Movimento 5 Stelle di Fucecchio