Nuovo bando sui servizi museali fiorentini, la Cgil: "Minaccia lavoro e diritti”
E’ uscito il bando per i servizi museali in Uffizi, Musei Toscana, Opificio Pietre Dure: Filcams Cgil e lavoratori e lavoratrici di Opera, l’attuale concessionario nella Galleria, denunciano rischi sul mantenimento dei posti di lavoro, delle attuali condizioni economico-normative e delle alte professionalità. Spiegano: “Siamo stufi di lottare per un salario dignitoso mentre intorno, in una delle città più visitate al mondo, il turismo produce quotidianamente una ricchezza enorme. Non staremo a guardare, siamo pronti a iniziative a tutela del lavoro”.
Domani mercoledì 31 maggio, presso la Camera del lavoro in Borgo Greci 3 (sala Palazzeschi, secondo piano), alle 11:15 è in programma la conferenza stampa di Filcams Cgil e lavoratori di Opera sul tema: nell’occasione, saranno annunciate iniziative di mobilitazione.
Ufficio Stampa Cgil Toscana e Firenze
In merito alla proclamazione dello sciopero di domani, sabato 1 luglio 2023, indetto dalle organizzazioni Sindacali Filcams Cgil Firenze e Uiltucs-Toscana e riguardante tutti i lavoratori di Opera Laboratori impiegati presso le Gallerie degli Uffizi (Uffizi, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli), il Museo di San Marco, il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e L’Opificio delle Pietre Dure, Opera Laboratori informa che, in seguito a quanto indicato dalla Commissione di Garanzia, l’orario di apertura garantito dei musei sarà il seguente (ultimo ingresso possibile un’ora e trenta prima della chiusura):
- Uffizi dalle 8:15 alle 13:50;
- Giardino di Boboli, dalle 8.15 alle 13:50
- Museo di San Marco dalle ore 8:15 alle ore 11:30
- Museo Archeologico Nazionale di Firenze dalle ore 8:15 alle ore 11:30
- Opificio delle Pietre Dure dalle ore 8:15 alle ore 11:30