Torna la Domenica Metropolitana: mostre per i grandi, attività per famiglie
Domenica 4 giugno torna la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate grazie al supporto di GIOTTO, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.
A Palazzo Medici Riccardi è possibile ammirare la mostra dedicata a Luca Giordano, uno dei maestri del Barocco italiano. L’esposizione Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze permetterà al grande pubblico di apprezzare un interessante percorso centrato sull’attività fiorentina di Giordano, nelle sale del Palazzo saranno esposte opere di grande qualità e finissima esecuzione arrivate a Firenze da prestigiose istituzioni.
A Palazzo Vecchio ultimo giorno per visitare la mostra Giacometti – Fontana. La ricerca dell’assoluto, dove le opere dei due giganti dell’arte vengono accostate e acquistano insieme potenza evocativa di un sogno.
Al Museo Novecento è visitabile la mostra Lucio Fontana. L’origine du monde, testimonianza dell’indagine sulla materia, sulla vita e sul cosmo dell’artista. Presso lo stesso museo sono aperte le esposizioni temporanee The Messages of Gravity di Luca Pozzi, concepita come un progetto satellite in orbita intorno all’universo di Lucio Fontana, e Y.Z. Kami. Light, Gaze, Presence, che è dislocata anche in altre prestigiose istituzioni culturali fiorentine.
Presso MAD Murate Art District sono in corso le mostre Standby. Installation view di Chiara Bettazzi e Sentipensare con l’Arno, del collettivo A4C-ArtsForTheCommons, composto da Rosa Jijon e Francesco Martone. Standby. Installation view, nata da una produzione inedita commissionata da Museo Galileo e MAD Murate Art District nell’ambito del Progetto RIVA, presenta un’installazione site-specific che si sviluppa intorno al tema del deposito, luogo emblema della conservazione ma anche spazio di memorie celate alla vista collettiva. Gli elementi di Sentipensare con l’Arno, nella project room di MAD, sono invece tracce e materiali raccolti durante sopralluoghi, “derive” e performance presso il fiume Arno, oltre a ricerche documentali e d’archivio.
A Santa Maria Novella sono previste due diverse visite guidate che potranno ancor di più dettagliare le bellezze dell’intero complesso monumentale. La prima sarà incentrata sulla Basilica e i tesori che conserva: da Giotto a Filippo Brunelleschi senza dimenticare la Cappella Tornabuoni magistralmente affrescata da Domenico Ghirlandaio. La seconda visita si snoderà tra i bellissimi chiostri e gli spazi del convento domenicano, dal Chiostro verde al cappellone degli Spagnoli per poi concludersi nella Cappella del Papa, piccolo tesoro della pittura fiorentina.
Ai bambini sono dedicate numerose attività: a Palazzo Vecchio potranno partecipare a Per fare una città ci vuole un fiore e La favola della tartaruga con la vela, tornano anche le visite Fridays for future che permettono di acquisire consapevolezza dello splendido patrimonio che ci circonda. A Palazzo Medici Riccardi potranno sperimentare con il laboratorio Meraviglie dell’arte e al Museo Bardini i più piccoli potranno ritrovarsi Intorno al Porcellino per ascoltare la sua storia.
Ai giovani e agli adulti segnaliamo che è ancora possibile accedere ai ponteggi allestiti per gli interventi di diagnostica e restauro presso la Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine.
Tra le numerose attività proposte, ricordiamo le visite condotte dai mediatori del progetto Amir / Accoglienza Musei Inclusione Relazione a Palazzo Vecchio e al Museo Novecento che consentono di ammirare i luoghi della cultura fiorentina con nuovi occhi.
Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.
Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti, tranne la Cappella Brancacci che prevede prenotazione obbligatoria.
Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/16.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/16.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30**), Museo Novecento (orario 11.00/20.00**), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00**), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00**), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00**), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00**).
*In caso di pioggia le Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Sarà accessibile il camminamento di ronda.
**Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.
Per la Cappella Brancacci (orario 13.00/17.00, 10 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso 16.15) la prenotazione è obbligatoria. L’accesso ai ponteggi del cantiere di diagnostica e di restauro avviene in forma accompagnata, senza spiegazione. I ponteggi sono accessibili a persone con difficoltà e disabilità motorie.
Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.
MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 14.00, 14.30
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
Orizzonti. Nuovi sguardi sul palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina ed è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita consentirà di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”. I partecipanti saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città.
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocentii
Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
La favola della tartaruga con la vela
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 11.30
durata: 1h15’
Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.
Per fare una città ci vuole un fiore
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.00
durata: 1h15’
Firenze deve il suo nome all’origine che avrebbe avuto la colonia romana di Florentia, fondata su una vivace distesa fiorita lungo il fiume Arno. Il racconto si svolge tra i fiori per portare i bambini a riappropriarsi del simbolo della città, molto visto ma poco osservato, e comprendere come Firenze sia proprio come un fiore, da custodire e da tenere con cura.
Fridays for future
per chi: per famiglie con bambini dai 7 ai 11 anni
orari: 10.30; 12.00
durata: 1h
Il dibattito intorno al futuro del pianeta e dell’uomo desta un crescente interesse e alimenta iniziative internazionali che coinvolgono istituzioni, comunità, individui. E se l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ha definito i 17 Global Goals per uno Sviluppo Sostenibile (e possibile), ciascuno di noi – piccolo o grande, singolo o gruppo – può e deve concorrere al raggiungimento di un maggior equilibrio ambientale, sociale, economico, necessario per il benessere presente e futuro. L’attività prende avvio dalla riflessione collettiva e interattiva su temi chiave quali il cambiamento climatico, la parità di genere, la vita sulla terra e le energie rinnovabili per poi concentrarsi sulla sostenibilità di organismi vivi e complessi come le città, delineando un focus specifico sulla città di Firenze e sul ruolo che ogni cittadino ha nel proteggere, custodire e valorizzarne il Patrimonio. Grazie a una serie di attività, i partecipanti saranno coinvolti nel delineare percorsi e obiettivi di un futuro sostenibile, correlandoli alla propria vita quotidiana, ai propri comportamenti e alle proprie azioni e portandosi infine a casa il proprio personale goal.
MUSEO NOVECENTO
Opere aperte
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h15’
Durante la visita il dialogo con le opere e con i visitatori sarà condotto da un gruppo di migranti aderenti al progetto AMIR, giovani provenienti da vari paesi che hanno studiato l’arte del nostro tempo e della nostra penisola mettendola in relazione con la propria storia, le proprie origini, la propria patria. La visita consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come “nuovo cittadino”: i visitatori saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture e invitati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”. (U. Eco)
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00;
durata:1h
La visita prende avvio dall’esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell’edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell’ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la “seconda età” del palazzo corrispondente all’acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.
Visita alla mostra Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 15.00
durata:1h
Fra i più grandi pittori barocchi, Luca Giordano (1634-1705) ha lasciato un segno assai rilevante nella storia artistica italiana ed europea. Artista talentuoso ed efficiente, incontrò il gusto di fini committenti ecclesiastici e nobiliari già a Napoli, città natale, per irradiare ben presto la sua copiosa opera in tutta Italia e coronare il suo successo in Spagna, al servizio dei Reali iberici. La visita all’esposizione, centrata sul rapporto che intercorse fra Giordano e le grandi famiglie fiorentine, permetterà di apprezzare capolavori di grande impatto e suggestione destinati a segnare la storia del Barocco in città, fra cui spiccano le volte magistralmente dipinte della Galleria e della Libreria riccardiane, al piano nobile del palazzo.
Meraviglie dell’arte
per chi: per famiglie con bambini dai 8 ai 12 anni
orari: 16.30
durata:1h
Uno degli artisti più virtuosi e prolifici del barocco italiano, Luca Giordano (1634-1705), lascia a Firenze splendide testimonianze del suo operato: fra queste le due volte dipinte per la Galleria e per la Biblioteca di Palazzo Medici Riccardi. Intorno a questi capolavori la mostra sviluppa un interessante percorso centrato sull’attività fiorentina di Giordano, presentando opere a questi strettamente correlate sia per iconografia sia per periodo di esecuzione. L’attività, che si snoderà fra le sale dell’esposizione e il museo, permetterà di cogliere i tratti stilistici di questo straordinario artista e di approfondire figure e narrazioni di grande fascino, tratte dall’universo del mito o della storia. L’infinita e meravigliosa compagine di personaggi allegorici nati dal suo pennello si offrirà come scenario prezioso per creare un personale personaggio allegorico che rispecchi le proprie caratteristiche e le inclinazioni.
SANTA MARIA NOVELLA
Visita del complesso di Santa Maria Novella: la Basilica
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00
durata: 1h e15’
La visita porterà alla comprensione di uno straordinario documento della storia dei domenicani ma anche di un fondamentale capitolo della storia della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati. Sarà così possibile comprendere le peculiarità storiche ed estetiche dei maggiori capolavori del complesso, eseguiti dai maggiori artisti del Medioevo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi.
Visita del complesso di Santa Maria Novella: i Chiostri
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.30
durata: 1h e15’
La visita consentirà di apprezzare l’eccezionale importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi della prima metà del Quattrocento, dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio dopo il delicato intervento di restauro condotto dall’Opificio delle Pietre Dure. Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli, il cui ciclo – affrescato da Andrea di Bonaiuto – si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione domenicana e del trecentesco Chiostro Grande, da poco riaperto alla fruizione pubblica, che ospita una straordinaria serie di affreschi dei maggiori pittori dell’Accademia fiorentina del Cinquecento. Infine, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo, la Cappella del Papa.
CAPPELLA BRANCACCI
Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 13.30, 14.30, 15.30
durata: 1h15’
Durante la visita il pubblico potrà approfondire il contesto storico e artistico entro cui gli affreschi della Cappella Brancacci – pietra miliare della storia dell’arte rinascimentale – si situano, anche grazie a una serie di apparati multimediali: la narrazione, affiancata da supporti visivi, permetterà così di apprezzare la storia del complesso e di conoscere meglio la storia e l’iconografia del ciclo di affreschi. I visitatori saranno poi accompagnati all’ingresso della Cappella per salire in autonomia sui ponteggi dove potranno osservare gli affreschi da vicino, analogamente a quando essi furono eseguiti dagli stessi pittori.
COMPLESSO DELLE MURATE
Visita al complesso delle Murate
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30
durata: 1h
La visita consente di conoscere la ricchissima storia del complesso delle Murate e nello stesso tempo avvicinarsi alle opere e ai lavori esposti. Le visite permetteranno di approfondire la storia delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura, alla trasformazione in carcere nell’Ottocento. La visita si concluderà con un’introduzione alla mostra Standby. Installation view di Chiara Bettazzi, l’esposizione ha come protagonisti gli strumenti scientifici conservati nei depositi del Museo Galileo e i reperti lapidei e materiali del deposito del complesso delle Murate, insieme alle relative schede inventariali, testimonianze fotografiche e documentali del tempo trascorso.
MUSEO STEFANO BARDINI
Visita al Museo Bardini
per chi: per giovani e adulti
orari: 11.00, 14.00
durata: 1h15’
Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte. La visita permette di conoscere la sua straordinaria collezione, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti.
Intorno al Porcellino
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 15.30
durata: 1h15’
Uno degli animali di Firenze più noti al mondo, anche grazie al racconto di Andersen, è il “porcellino” di bronzo presente sotto la loggia del Mercato Nuovo. Centinaia di migliaia di turisti, ogni anno, toccano la punta del suo muso come portafortuna. Ma la storia di questo animale così famoso è poco conosciuta: inizia in Grecia nel IV secolo a.C., continua nel I secolo d.C. a Roma e prosegue fra Cinque e Seicento a Firenze.
In verità a essere rappresentato in scultura è un cinghiale, la cui versione moderna fu realizzata da Pietro Tacca. L’opera, trasferita in museo dopo un delicato intervento di restauro, mostra l’animale seduto ai margini di una pozza d’acqua e circondato da una miriade di piante e di piccoli animali: presenze curiose che, grazie alla fantasia dei bambini, prenderanno vita per popolare un prato incantato.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da martedì 29 maggio 2023 a sabato 3 maggio 2023 h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00
(attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina).
Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini e per le Murate: 055-2768224 e info@musefirenze.it
Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e info@palazzomediciriccardi.it
Fonte: Ufficio stampa