Sequestrati 66 appartamenti e terreni e 5,5 milioni di euro dall'estero a un 56enne
Sequestrati ben 66 appartamenti da 6 milioni di euro e disponibilità finanziarie dal Lichtenstein per altri 5 nei confronti di un 56enne calabrese residente nel Livornese, già condannato per reati come usura, ricettazione, estorsione, lesioni personali, sequestro di persona, falsificazione di monete, detenzione e porto abusivo d'armi. L'operazione è nata dai finanzieri di Firenze e Livorno sono tornati a intervenire nei confronti dell'uomo dopo che nel marzo 2021 il Gico della finanza fiorentina aveva eseguito il sequestro preventivo di beni di circa 5,5 milioni di euro detenuti in gran parte all'estero. In quel caso si contestava il reato di riciclaggio transnazionale di proventi illeciti oltre al ricorso fraudolento alla procedura di rientro agevolato di capitali dall’estero, nota quale Voluntary Disclosure.
Gli appartamenti, terreni e fondi commerciali sequestrati oggi sono nel territorio di Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, Piombino, Suvereto, Rosignano Marittimo e San Vincenzo. Alla misura adottata dal Tribunale potrà seguire la confisca del patrimonio, all’esito dell’apposito procedimento nel quale il soggetto destinatario potrà dimostrare che i beni o il denaro sono di legittima provenienza o che di essi non poteva disporne direttamente o indirettamente.