Approvato progetto definitivo di Villa Bottini: lavori in assegnazione
Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la parte dei lavori di riqualificazione a Villa Bottini finanziati con i fondi del PNRR per un totale di quasi 2.9 milioni di euro. L'intervento riguarda cinque lotti relativi al grande spazio verde che sarà interamente restaurato in base a un progetto elaborato dopo un'approfondita indagine sulle vicende storiche che lo hanno riguardato.
“Il restauro del giardino di Villa Bottini permette il recupero di un bellissimo spazio verde storico nel centro della città che da tanti anni necessitava di un energico intervento di recupero – afferma l'assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani – il progetto è a gara e nelle prossime settimane verranno assegnati i lavori. Resta escluso da questo finanziamento il primo lotto, quello relativo al muro di via Santa Chiara che necessita di un ulteriore fase progettuale per la complessità dell'intervento di restauro da attuare. Ma per gli altri cinque lotti l'avvio dei cantieri avverrà all'inizio dell'autunno”.
L'intervento sul giardino di Villa Bottini sarà fortemente conservativo vista la stratificazione storica già esistente: su un impianto geometrico di concezione rinascimentale infatti i sono accumulati interventi e messe a dimora di piante secondo i criteri del giardino di paesaggio Ottocentesco. Verranno ripristinati i percorsi e saranno adottate opere di messa a dimora di vegetazione volta a integrare, equilibrare, valorizzare i differenti aspetti che convivono. Il giardino sud, di ingresso, resterà fortemente pittorico e articolato su piante da ombra, una scenografia che accompagna l'occhio all'edificio centrale. Nel giardino nord sarà invece valorizzato il tracciato geometrico reintroducendo percorsi e alberature perimetrali e siepi. Saranno messe a dimora camelie, magnolie, ortensie, platani, ginkgo, liquidambar e canfora capaci di caratterizzare il giardino in ogni stagione e di suscitare l’attenzione dei fruitori durante tutto l’anno. Particolare attenzione verrà riservata alla zona del muro nord dove l'introduzione di siepi permetteranno una suddivisione degli spazi e una ricostruzione unitaria della chiusura settentrionale in mezzo al quale si apre il ninfeo, oggetto anch'esso, di un attento restauro filologico.
Fonte: Comune di Lucca - Ufficio Stampa