Schiaffo all'allievo in piscina a Empoli, il padre chiama i carabinieri
Non è chiaro cosa è scattato nella serata di ieri sul bordo vasca della piscina di Empoli per scatenare la reazione violenza di un allenatore nei confronti di un nuotatore minorenne. Quel che è stato visto e testimoniato nell'impianto di via delle Olimpiadi è che durante un diverbio l'adulto ha tirato uno schiaffo al minore, attorno alle 20.30. In tribuna erano presenti alcune persone, tra queste il padre del minore aggredito. Che ha ritenuto necessario chiamare i carabinieri per mettere nero su bianco quel che è accaduto. I fatti sono stati messi a verbale dai militari guidati dal comandante Daniele Riva, anche se per ora non è stata sporta denuncia e gli accertamenti sono in corso.
Nella mattina di oggi sono arrivate le prime prese di posizione, specialmente da chi non è coinvolto ma usufruisce, come tante altre società, dell'impianto natatorio. Giovanni Pistelli del Team Nuoto Toscana, al momento fuori Toscana per delle gare dei suoi ragazzi, ha commentato ai nostri microfoni: "Quel fatto non ci riguarda, sono episodi da prima della guerra, non nel 2023. Il nostro staff tecnico è molto preparato, violenze fisiche ma pure verbali lasciano sempre il segno nei ragazzi e non ci riguardano. Fosse stato uno dei miei tecnici avrei provveduto immediatamente ad allontanarlo dalla società e avrei preso le distanze con un comunicato ufficiale. Volevo comunque tranquillizzare le famiglie, c'è gente preparata come il Tnt Empoli".