Studenti di Firenze in gita a Palazzuolo bloccati dal maltempo: "Passeranno la notte al sicuro"
Il maltempo delle ultime ore che in Toscana si è abbattuto particolarmente nelle zone dell'Alto Mugello al confine con l'Emilia Romagna, provocando frane e blocchi alla circolazione stradale, ha colto di sorpresa anche delle scolaresche che si trovavano in gita. Questa mattina il presidente della Regione Eugenio Giani ha riferito, su segnalazione del sindaco di Palazzuolo sul Senio, la presenza di una scolaresca di Firenze composta da 50 bambini, in gita proprio a Palazzuolo e tratti tutti in salvo. "Per tutta la notte sono stato in contatto con i sindaci, soprattutto con Tommaso Triberti di Marradi e Moschetti di Palazzuolo sul Senio" ha riferito Giani. "I danni principali sono a Marradi dove vi sono più di 200 persone che rischiano di vivere in zone che sono rimaste isolate". Giani ha sottolineato che "i movimenti franosi sono continui, finora è stato tutto gestibile poi la preoccupazione è che il maltempo vada a creare ulteriori danni". L'allerta meteo, codice arancione e giallo, per le zone dell'Alto Mugello è stata prorogata fino a domani (Qui la notizia).
Studenti fiorentini bloccati a Palazzuolo sul Senio, Nardella: "Passeranno la notte al sicuro nella palestra"
Riguardo agli studenti in gita, si tratta di due classi della scuola Dino Compagni di Firenze, che si trovavano in gita al Green Energy Camp in località Pedimonte di Palazzuolo sul Senio e che non potranno fare rientro nel capoluogo toscano, a causa del maltempo che sta colpendo il Mugello. I 47 studenti e le 4 insegnanti che li hanno accompagnati, come comunicato dal Comune di Firenze, stanno per lasciare il Camp alla volta della palestra di Palazzuolo sul Senio, dove passeranno la notte.
Sul posto la protezione civile del comune mugellano, che insieme ai carabinieri della stazione di Palazzuolo sul Senio, i volontari della Misericordia e l'Anpas di Palazzuolo, sono andati in soccorso alla scolaresca bloccata a causa delle frane al centro di formazione. I soccorritori hanno raggiunto a piedi l'area, a causa del terreno e degli alberi caduti che hanno reso la zona inaccessibile ai mezzi. Studenti e insegnanti, trovati in buone condizioni di salute, sono stati rasserenati dall'intervento dei soccorrotori e raggiungeranno adesso la palestra di Palazzuolo, allestita con le brandine per la notte. Sarà sempre il Comune che fornirà alle due scolaresche il cibo.
L’operazione di spostamento e accoglienza di studenti e professori è frutto del lavoro di squadra tra il sindaco di Firenze e della città metropolitana Dario Nardella, che si è sentito più volte nel corso della mattina con la dirigente scolastica, del sindaco di Palazzuolo sul Senio Gian Piero Moschetti e della prefettura. "Gli studenti e gli insegnanti non corrono rischi - ha detto il sindaco Nardella - e passeranno la notte al sicuro nella palestra di Palazzuolo sul senio. Siamo in costante contatto con la dirigente scolastica e le famiglie. Grazie al sindaco Moschetti, alla prefettura e alla Protezione civile metropolitana, che stanno seguendo con grande attenzione l’evolversi della situazione. Dobbiamo mantenere tutti la calma, siamo tutti al lavoro perché le due scolaresche vengano spostate il prima possibile dal Camp dove si erano recati per la gita scolastica".
Palazzuolo sul Senio (Fi): i carabinieri della Stazione CC di Palazzuolo sul Senio, assieme ai volontari della Misericordia e dell'ANPAS di Palazzuolo hanno soccorso 43 alunni e 4 insegnanti, bloccati, per le frane cadute sulle vie di accesso, presso un centro di formazione posto in località Piedimonte. La presenza di terreno e alberi caduti sulle strade ha reso inaccessibile ai mezzi l’area, raggiunta a piedi dai soccorritori. Gli studenti, di una scuola media di Firenze, e i loro 4 insegnanti, in buone condizioni fisiche e rasserenati dall’intervento dei soccorritori, raggiungeranno poi la Sala Polivalente messa a disposizione dal Comune, dove riceveranno alloggio e ristoro.
Accolti a Firenze 45 studenti di Faenza: erano in gita e non possono rientrare nella loro città
A Firenze la stessa situazione. Un altro gruppo di studenti di Faenza, 45 ragazzi e ragazze più 4 insegnanti, che si trovavano in gita scolastica non possono rientrare nella loro città invasa da acqua e fango. A comunicarlo è l'amministrazione comunale di Firenze, che riferisce che tutto il gruppo sarà ospitato nelle strutture del comune. La protezione civile si è subito attivata non appena è partita la richiesta di aiuto. I giovani, attualmente a La Spezia, arriveranno nel tardo pomeriggio a Firenze.
"È stata una corsa contro il tempo per trovare una sistemazione adeguata a questi ragazzi e ai loro insegnanti - hanno spiegato l'assessora al welfare Sara Funaro e l'assessora alla protezione civile Elisabetta Meucci - la scelta alla fine è caduta sulla Foresteria Pertini, la struttura sociale a Sorgane". Nell'accoglienza dei ragazzi è coinvolta anche la Fondazione Caritas Onlus.