Il Consiglio regionale contro i licenziamenti nel call center Vodafone di Pisa
Il Consiglio regionale esprime la propria solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori del call center Vodafone di Pisa che, secondo fonti sindacali e di stampa, sarebbero a rischio licenziamento. Si tratterebbe di 97 persone, soprattutto donne tra i 40 e i 50 anni, che potrebbero perdere il posto di lavoro entro il mese di giugno. Un numero che corrisponde a circa un terzo dei 271 dipendenti della sede di Ospedaletto.
Nell’atto approvato all’unanimità dall’Aula, prima firmataria la consigliera regionale Irene Galletti, si impegna la Giunta ad attivarsi, al più presto, in tutte le sedi regionali e ministeriali, in base alle proprie competenze e di concerto con le rappresentanze sindacali e i rappresentanti dell’azienda, per scongiurare ogni ipotesi di licenziamento e per sostenere una soluzione negoziata che garantisca gli attuali livelli occupazionali e la loro stabilità a lungo termine.
La Regione Toscana, viene sottolineato nella mozione, deve offrire le competenze dei propri uffici nella gestione della crisi e avanzare il proprio contributo per trovare, insieme all’azienda, una soluzione condivisa a lungo termine per garantire la continuità occupazionale e il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori. Al contempo vanno attivati gli strumenti di sostegno al reddito e dei percorsi di riqualificazione e reinserimento operativo nell’ottica dell’eventuale processo di riconversione dell’azienda.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa