Sì... Geniale!: a Pistoia premiate le invenzioni delle scuole
Una festa per la scuola con grande partecipazione di studentesse, studenti, insegnanti e famiglie.
Si è svolta così, nel parco di Gea, la premiazione dell’edizione 2022/2023 di Sì... Geniale, il concorso realizzato da Fondazione Caript con le scuole della provincia di Pistoia, dall’infanzia alle superiori.
Il concorso ha avuto una partecipazione record, con oltre 2mila studenti di 32 istituti scolastici impegnati per mesi a realizzare Prodotti d’ingegno di libera fantasia oppure dedicati a scienza, arte (in collaborazione con Pistoia Musei), natura (in collaborazione con Gea) e robotica/intelligenza artificiale.
I 100 Prodotti d’ingegno proposti quest’anno a Sì... Geniale! sono tutti esposti, ognuno con un apposito stand, nel Giardino delle Invenzioni, la mostra a ingresso libero aperta sino a domenica 14 maggio (orario 10-18) nell’antico convento di San Domenico a Pistoia.
L’esposizione ha accolto migliaia di visitatori, ai quali ragazze e ragazzi hanno illustrato le proprie opere, valutate da una giuria presieduta dalla testimonial di questa edizione di Sì... Geniale!: Elisa Palazzi, studiosa del clima e professoressa dell’Università di Torino, autrice di ricerche a livello internazionale sui cambiamenti climatici, in particolare negli ambienti montani.
La professoressa Palazzi ha partecipato all’incontro per le premiazioni e a consegnare i riconoscimenti è stata Matilde Corsola, 10 anni di età, alunna dell’Istituto Sestini di Agliana che lo scorso anno, con la sua classe, ha partecipato al concorso presentando un progetto sul faraone Tutankhamon.
Con loro, sul palco sotto un grande tendone allestito per l’occasione, sono intervenuti Cristina Pantera, vicepresidente di Fondazione Caript, Ezio Menchi, ideatore di Sì... Geniale e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e Giovanni Palchetti, presidente di Gea.
Con Sì... Geniale! sono stati assegnati premi per oltre 60mila euro da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico, per innovare arredi e spazi nelle scuole o per viaggi educativi e formativi. Premi speciali sono poi stati assegnati alle classi in forma di esperienze formative e didattiche di vario genere e, per la prima volta, sono stati assegnati premi riservati agli istituti scolastici.
Per le scuole superiori al primo posto si sono classificati a pari merito l’Iti Fedi Fermi di Pistoia (classi IV C HA, IV C HB) con il Prodotto d’ingegno “La qualità delle acque fluviali nell’Appennino Toscoemiliano lungo la ferrovia Porrettana” e l’Istituto Sismondi Pacinotti artistico di Pescia (Classe IV B) con il prodotto “L’intelligenza delle mani”; il primo incentrato sull’analisi chimica per determinare lo stato di salute dei fiumi in Appennino, il secondo sul funzionamento degli oggetti, dalla progettazione alla realizzazione.
Per le scuole medie il primo premio è stato assegnato ex-aequo all’Istituto Martin Luther King di Pistoia (classe II C) per il progetto “Meccaniche familiari” e all’Istituto Cino Galilei di Pistoia (classe II B) per “Bellezza e armonia matematica nelle conchiglie”; il primo dedicato a una ricerca sulla famiglia di Galileo Galilei, il secondo sulla complessità delle forme delle conchiglie, riproducendole anche in disegni.
Per le scuole primarie il primo premio, anche in questo caso a pari merito, è andato all’Istituto Cino Galilei primaria San Felice (classi II e III) per il prodotto “Una casa per i pollinators” e all’Istituto Fermi primaria Margherita Hack di Serravalle Pistoiese (classe V) per il prodotto “Il gloss-albo e se...facessimo scienze nell’ora di?”; nel primo caso si tratta di una storia interattiva sugli insetti impollinatori e il loro stato di salute, nel secondo di uno studio con approccio multidisciplinare sulla biodiversità animale e vegetale.
Pari merito anche per il primo premio alle scuole dell’infanzia, assegnato al prodotto “Intrecci: un albero tra realtà e fantasia” dell’Istituto di Montale infanzia capoluogo e al prodotto “Tra arte e natura i colori della terra” dell’
Istituto Sestini infanzia San Piero a Agliana: il primo sulla riproduzione di un albero utilizzando vari materiali, il secondo incentrato sull’esposizione di mandale con elementi naturali.
Fonte: Ufficio Stampa