Concerti e meditazione a Firenze, un viaggio spirituale
Ci sono appuntamenti che consentono gratuitamente di avvicinarsi alla conoscenza più profonda di sé stessi e sperimentare una meditazione che conduce al silenzio della mente, a uno stato di pace e di serena armonia. Il 21 marzo sono iniziati i festeggiamenti per la nascita di Shri Mataji Nirmala Devi, una figura unica nella storia della ricerca spirituale umana. Conferenze, eventi di meditazione e concerti hanno avuto luogo a Parigi, Londra, Madrid, Bucarest, Monaco, Sidney, New York e si stanno susseguendo in tutta Italia.
Anche a Firenze due incontri consentiranno di sperimentare la meditazione, ascoltare musica indiana classica suonata da musicisti professionisti e assistere alla presentazione del libro Sahaja Yoga. La via spontanea alla realizzazione del sé edito da Rizzoli. Sabato 13 maggio alle ore 17 il primo appuntamento presso la libreria Libri liberi di via San Gallo 25r, dove alcuni volontari esperti guideranno gli ospiti leggendo alcuni testi di Shri Mataji, senza esercizi fisici, né attività mentali ma solo attraverso il rilassamento, la quiete, la presa di coscienza di sé, l'ascolto delle tabla suonate da Manish Madankar e del sitar suonato da Leo Vertunni. Lunedì 15 maggio alle ore 19 il secondo appuntamento, con scaletta simile e sempre a ingresso libero, presso l'Istituto Pieraccini di via Spartaco Lavagnini, 37 - Informazioni e prenotazioni: 349 4353419
Shri Mataji Nirmala Devi nasce nel 1923 da una famiglia cristiana di Chindwara, nel Madhya Pradesh. All’età di soli sette anni viene chiamata da Gandhi nel suo ashram e da ragazza lotta al fianco del Mahatma per la liberazione dell'India. Per tutta la vita si batte con passione per gli ideali della pace e dell’integrazione fra i popoli ricevendo numerosi riconoscimenti internazionali. Dal 1970 formula e diffonde gratuitamente in tutto il mondo il metodo di meditazione che prende il nome di Sahaja Yoga – partner ufficiale dell’Unesco Center for Peace – viaggiando per oltre 40 anni attraverso i cinque continenti.
Leo Vertunni è un musicista esperto di sitar. Compositore e docente presso il Conservatorio di Vicenza, si è laureato in studi indologici all'Università di Bologna e ha conseguito un Master in Music Performance alla SOAS University of London. La sua attività spazia dai concerti di musica classica indiana alle collaborazioni nei vari generi (flamenco, classica occidentale ed elettronica) fino alle produzioni teatrali. Ha suonato in più di 40 Paesi e collabora stabilmente con il Museo delle Culture di Milano.
Manish Madankar è un percussionista indiano esperto di tabla. Ha conseguito il titolo di musicista per All India Radio. Si è esibito in molti paesi dell'Asia e dell'Europa e ha accompagnato musicisti, cantanti e ballerini di fama internazionale in Russia, Singapore, Cina e Svizzera. È professore di tabla presso il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza al dipartimento di musica indiana.