Anche a Castelfiorentino la Lega raccoglie firme contro "l'utero in affitto"
Anche a Castelfiorentino saranno raccolte le firme per la campagna della Lega contro l'utero in affitto. Ecco la nota di Susi Giglioli, segretaria della Lega di Castelfiorentino:
Inizia simbolicamente proprio per la festa della mamma la raccolta firma promossa dalla Lega per sostenere una proposta di legge di iniziativa popolare per rendere la pratica dell’eterno in affitto un reato universale.
La Lega intende portare avanti la sua battaglia in Parlamento per ostacolare l’estensione di uno squallido business da miliardi di euro ogni anno.
Donne vulnerabili o in stato di necessità, che portano avanti una gravidanza per ricchi committenti. Bambini venduti a patto che siano perfetti. Prezzi rateizzai li, cliniche, intermediari, avvocati, ovuli congelati trasportati negli zainetti da un lato all’altro del mondo.
L’utero in affitto costituisce la mercificazione della donna e dei suoi diritti, la donna è equiparata a una incubatrice. Una rete di intermediari e agenzie internazionali si occupa del reperimento dei gameti e del reclutamento delle donne i cui rapporti con i genitori internazionali sono spesso regolati da contratti a conferma che il bambino è solo il “prodotto del concepimento”.
L’utero in affitto rappresenta una delle schiavitù del terzo millennio, che contravviene la legge 40 del 2004, oltre che a molteplici Convenzioni internazionali e rappresenta inoltre un’inammissibile scorciatoia per facoltosi, rispetto al percorso privilegiato delle adozioni.
In tutto ciò l’amore passa in secondo piano. Aiutaci a dare forza all’iniziativa perché una mamma non si affitta. A Castelfiorentino la raccolta avverrà sabato 14 maggio dalle 9,30 alle 12,30 presso la Sede Lega in piazzetta De Amicis, 4.
Sarà possibile sottoscrivere la petizione anche on line al seguente link
https://legaonline.it/nouteroinaffitto/
Susi Giglioli
Lega Castelfiorentino