Torna "Raccont’arti-Premio Castelfiorentino per le arti"
Torna il concorso “Raccont’arti-Premio Castelfiorentino per le arti”. Il premio nasce su iniziativa della Banca Cambiano 1884 SpA - Ente Cambiano Scpa, del Comune di Castelfiorentino e della Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
Tutto è pronto per la terza edizione di “Raccont’arti-Premio Castelfiorentino per le Arti”, il progetto curato dalla Banca Cambiano 1884 SpA - Ente Cambiano Scpa, dal Comune di Castelfiorentino e dalla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
Uno degli obiettivi del premio è quello di monitorare lo stato della fotografia ed i suoi mutamenti; da questo deriva il tema indicato per questa terza edizione: “Il mondo è cambiato e i fotografi esplorano nuove realtà. La fotografia all’alba dell’intelligenza artificiale accoglie nuove sfide confrontandosi con la sua storia”.
Nel rispetto della tradizione Villa Fagan, sede della Banca Cambiano 1884 SpA, a Firenze, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione.
“La Banca e l’Ente Cambiano- ha sottolineato il Presidente Paolo Regini- confermano il forte impegno in ambito culturale grazie anche al successo della rassegna Raccont'Arti, il Premio Castelfiorentino per le Arti, che si rivolge a fotografi nelle categorie Open e Student. La cultura e l'arte sono per la Cambiano un volano imprescindibile di sviluppo sociale ed economico del territorio. Un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino, e in particolare alla presidente Cristina Giglioli, che si è prodigata nella ideazione e nel proseguimento del progetto con l’impegno e la dedizione di sempre”.
Pensato su scala nazionale ed internazionale, il premio è articolato in due sezioni: OPEN (per maggiori di 18 anni) e STUDENT (riservata agli studenti di fotografia in Università, Accademie e Scuole).
“Il tema scelto per questa edizione di Raccont’Arti – osserva il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – è quanto mai stimolante, perché invita la fotografia a ripensare sé stessa senza tuttavia ripiegarsi sul passato, bensì ad aprirsi verso le nuove sfide del futuro, ai cambiamenti che interessano sia il genere umano che l’ambiente che ci circonda. L’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino è pertanto felice, d’intesa con la Fondazione Teatro del Popolo e la Banca di Cambiano, di rinnovare il proprio sostegno a questa nuova edizione del Premio, la cui vocazione più autentica è quella di promuovere la creatività, i talenti e le eccellenze del nostro paese”.
I progetti fotografici singoli e collettivi di Raccont’arti, dovranno pervenire entro il 16 ottobre 2023. Le modalità di iscrizione (la partecipazione è gratuita), sono reperibili dal sito (premiocastelfiorentino.it) che contiene tutte le informazioni necessarie.
"Forti del successo della precedente edizione- afferma M. Cristina Giglioli, Presidente della Fondazione Teatro del Popolo- continuiamo ad operare nel mondo della fotografia contemporanea seguendo le sue rapide evoluzioni, con un premio che vuol proiettare la realtà delle proposte culturali che ruotano intorno alla Fondazione, in un ambito nazionale”.
La premiazione (al vincitore del Premio Open 3.000 euro e al vincitore del Premio Student 500 euro), si terrà il 18 novembre 2023 al Teatro del Popolo di Castelfiorentino a cui seguirà l'inaugurazione delle mostre dei lavori premiati. I vincitori saranno designati da una qualificata giuria composta da Luca Andreoni, Vittore Buzzi, Niccolò Fano, Michele Palazzi, Fiorenza Pinna e Serena Nocentini.
“"Ci eravamo appena ripresi dai grandi cambiamenti innescati nel mondo della fotografia dal digitale e dalle infinite possibilità di ibridazione con il medium tradizionale che la comparsa dell’intelligenza artificiale ha rimescolato le carte portando nuove sfide e aprendo nuove strade nei processi e nei linguaggi- ha evidenziato Vittore Buzzi, Direttore scientifico di Raccont'arti- È un momento di riflessione pieno di dubbi, minacce ma anche di opportunità in cui lo sguardo consapevole degli artisti osserva le evoluzioni per coglierne le implicazioni e gli sviluppi. E' a queste visioni ed ai giovani che il Premio si rivolge”.
Fonte: Ufficio Stampa