Viaggio della Memoria, Montespertoli non dimentica i crimini nazisti
In pullman per il Viaggio della Memoria che rimarrà nel cuore a tanti partecipanti, soprattutto ai giovani studenti presenti al viaggio studio, organizzato da ANED Empolese Valdelsa in collaborazione con l’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa.
Sono stati circa 180 ragazzi delle scuole medie e superiori dell’Empolese Valdelsa, insegnanti, sindaci, amministratori, una delegazione dello Spi Cgil, singoli cittadini e volontari dell’Aned, tra i quali anche la delegazione di Montespertoli che era composta dal sindaco Alessio Mugnaini, dal docente Claudio Vittorioso e da quattro studenti della scuola secondaria di primo grado R. Fucini.
Un viaggio importante e non un rituale, che ha l’obiettivo di far fare un percorso significativo soprattutto alle giovani menti degli studenti che vi partecipano. I partecipanti hanno visitato luoghi di grande sofferenza, dove la follia nazi-fascista ha deportato e assassinato tante persone: il castello di Hartheim, Mauthausen, i sottocampi di Gusen ed Ebensee e la risiera di San Sabba a Trieste. Luoghi dove migliaia di persone andarono incontro a un dolore indicibile e, in tantissimi casi, ad una spaventosa morte.
“Grazie ad ANED Empolese Valdelsa è possibile far fare questa esperienza ad alcuni studenti della nostra scuola media. È un'esperienza fondamentale perché permette di conoscere, imparare e non dimenticare quello che è stato il più grande orrore del secolo scorso. È un viaggio che resta nella mente e nel cuore e che aiuterà questi giovani a prendere posizione e a fare scelte giuste e coraggiose nella propria vita. Ci impegneremo ogni anno a contribuire affinché sempre più ragazzi possano partecipare sostenendo l’impegno dei volontari ANED e dei famigliari degli ex deportati.” dichiara il Sindaco Alessio Mugnaini.
Fonte: Comune di Montespertoli - Ufficio stampa