Scuole infanzia Firenze, presidio per la chiusura di 4 sezioni
Scuole infanzia comunali, lunedì 8 maggio presidio a Firenze della Rsu del Comune in piazza Signoria ore 15:45-18:45
- Contro la riduzione del servizio e la chiusura di 4 sezioni (Pio Fedi, Vittorio Veneto, Capponi e Lavagnini) per l’anno scolastico 2023/24, con la conseguente perdita di almeno 8 posti di lavoro e le tante incertezze su ricollocamenti e trasferimenti,
- Contro la proposta di nuova organizzazione del servizio da parte del comune, che aumenta il carico di lavoro per le insegnanti e peggiora le condizioni di lavoro degli operatori con il rischio di sezioni con troppi bambini nelle scuole interessate
La Rsu chiede al Comune di Firenze:
- Affrontare e risolvere le tante problematiche sollevate dalla Rsu come ad esempio l'organizzazione e la formazione degli insegnanti di sostegno, le risorse educative peri bisogni speciali, i trasferimenti del personale
- Superare l'appalto del servizio attraverso la reinternalizzazione, riconoscendo il servizio prestato ai fini del concorso per gli insegnanti di cooperativa e prevedendo nel frattempo migliori condizioni retributive
- rivedere la proposta di organizzazione di tutti i servizi all'infanzia nell'ottica di una reale integrazione dei servizi 0-6
Sosteniamo l’idea di una scuola dell'infanzia pronta a innovarsi e migliorarsi, realmente attenta alla valorizzazione del personale e al benessere di bambini e bambine, capace di raccogliere i bisogni delle famiglie e del territorio, tenace e coraggiosa nell'intraprendere iniziative di intervento anche sociale e di concreta qualità educativa.
La dichiarazione di Fp Cgil: "La scelta dell’amministrazione comunale rischia di aumentare notevolmente nei plessi interessati il numero dei bambini per sezione, non possiamo condividerla. Per questo saremo lunedì in piazza con la Rsu del Comune anche per rappresentare le altre problematiche da tempo chiediamo di risolvere. Infatti ci chiediamo: dove sta andando la scuola comunale? La nostra idea di scuola dell’Infanzia la vuole pronta ad innovarsi e migliorarsi, partendo dalla reinternalizzazione del servizio che si può fare: con il nuovo concorso per l’assunzione dei docenti e l’uscita del prossimo appalto di gara, l’Amministrazione Comunale può avviare un percorso per la gestione delle scuole con solo personale comunale, salvaguardando il personale impiegato nell’appalto (assunzioni dal concorso, progressiva riduzione dell’appalto)".
Fonte: Cgil Toscana e Firenze