La Misericordia di Firenze ha un nuovo Provveditore
Basetti Sani Vettori, 70 anni, è membro della Misericordia di Firenze dal 1973 e Capo di Guardia dal 2003, in passato ha svolto anche il ruolo di Cancelliere dell’istituzione per alcuni anni.
“E' per me un grande onore essere stato chiamato a ricoprire questa importante carica che porta con sè una grande responsabilità nei confronti dei nostri Fratelli e delle nostre Sorelle, dei dipendenti e di tutti i fiorentini a cui sono rivolti i nostri servizi e il nostro impegno quotidiano - ha detto Bernardo Basetti Sani Vettori, Provveditore della Misericordia di Firenze - e ringrazio per la fiducia ricevuta dal Corpo Generale. Il mio pensiero va a tutte le persone che si trovano in stato di bisogno per ragioni di salute o per difficoltà di ordine sociale o economico.La riforma del Terzo Settore ci pone davanti a una grande sfida: saremo chiamati a compiere un profondo rinnovamento istituzionale volto a garantire il proseguimento delle attività svolte dalla nostra Arciconfraternita, nell’interesse di chi da secoli può contare sul nostro contributo di servizio e delle tantissime persone che hanno deciso e che decideranno di dedicare gratuitamente il loro tempo per il prossimo.
Un particolare sguardo verrà rivolto ai giovani che hanno moltissimo da dare, soprattutto in termini di generosità e di ascolto. Un saluto speciale anche al personale dipendente, che svolge un ruolo importante per il funzionamento dell’istituzione: consapevolezza e spirito di reciproca collaborazione ci aiuteranno ad operare per il bene del nostro Sodalizio. A tutte le istituzioni civili e religiose, alle organizzazioni di secondo livello cui siamo iscritti va il mio saluto finale: la Misericordia di Firenze è pronta ad offrire il proprio contributo e ha il desiderio e la necessità di instaurare un dialogo aperto e costruttivo con tutti, con particolare riguardo a coloro che si occupano dell’organizzazione dei servizi sanitari e sociali. Che Dio ve ne renda merito”.
Nicolò D’Afflitto, alla guida dell’Arcicofraternita di piazza Duomo dal 1° maggio del 2022, non ha chiesto la rafferma.Fonte: Misericordia di Firenze