Publiacqua, approvato il bilancio 2022: "100 milioni di euro di investimenti senza aumenti di tariffa"
L’Assemblea dei Soci di Publiacqua ha approvato il Bilancio 2022. L’approvazione da parte dei Soci rappresenta una conferma per gli obiettivi di sviluppo del servizio contenuti nel Bilancio medesimo. L’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di 8 milioni di euro ai soci medesimi.
IL BILANCIO DI UN’AZIENDA SOLIDA
Il Bilancio approvato oggi conferma Publiacqua come una realtà solida dal punto di vista economico-finanziario, con una capacità di investimento importante e strettamente legata al proprio territorio di riferimento.
Nel 2022 Publiacqua ha prodotto un MOL (Margine Operativo Lordo) pari a 166 Milioni di euro con un incremento rispetto al 2021 del 29,3% grazie all’aumento dei ricavi (+8,8 milioni) ed alla riduzione dei costi (-29,2 milioni, dovuti anche al fatto che dal 2022 non è più dovuto il canone ci concessione). Incremento dei ricavi che avviene con la sostanziale stabilità della tariffa tanto che i ricavi da SII sono incrementati solo dello 0,76%.
La solidità è poi testimoniata anche dai principali indicatori: il ROE (Risultato netto/Patrimonio netto) si attesta al 8,32% e il rapporto PFN (Posizione finanziaria netta) /EBITDA (margine operativo lordo) si attesta all’0,87% a testimonianza dell’ottima capacità di Publiacqua di autofinanziarsi pur in presenza di un volume importante di investimenti.
Rilevante anche notare come la composizione della tariffa evidenzi una percentuale maggioritaria del costo finalizzata a coprire gli importanti investimenti realizzati: il 56,3% del totale. Ciò a dimostrare anche l’elevata efficacia raggiunta dall’azienda e la capacità di contenere i costi operativi.
Solidità, affidabilità e attenzione all’ambiente sono inoltre confermate dal raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale (riduzione delle perdite sulla rete idrica e miglioramento della qualità dell’acqua depurata) ai quali è collegato il finanziamento green da 180 milioni di euro sottoscritto da Publiacqua nel 2021 con un pool di banche.
La stessa Arera, con delibera del 26 aprile 2022, ha riconosciuto a Publiacqua un premio di qualità tecnica relativo agli esercizi 2018 e 2019 per un importo complessivo di euro 894.889 e di una penale di (soli) euro 5.238, risultando di gran lunga la migliore società tra tutti sei i gestori di Ambito della Toscana.
ATTENZIONE AGLI UTENTI E ALL’AMBIENTE
La vicinanza al territorio di Publiacqua si sostanzia invece in più aspetti. In primo luogo attraverso i 100 milioni di euro investiti nel 2022 per rinnovare e potenziare le infrastrutture del sistema acquedottistico (48%), fognario (29%) e depurativo (11%) ed anche per l’acquisizione della gestione del servizio nel Comune di Fiesole.
Investimenti superiori a quanto previsto dal Piano degli Investimenti (+13%) con particolare riferimento alle opere connesse alla procedura d’infrazione europea e quindi al settore fognario e depurativo. Su questo fronte si segnala che, alla data odierna, per la procedura 2014/2059 è stata raggiunta la conformità strutturale (opere concluse ed entrate in esercizio) per tutti 8 agglomerati su 9 (per l’agglomerato di Impruneta le opere idrauliche sono state concluse e si sta provvedendo unicamente agli allacciamenti elettrici delle stazioni di sollevamento per potere mettere in esercizio le opere medesime) e che per la procedura 2017/2181 è stata raggiunta la conformità strutturale (opere concluse ed entrate in esercizio) per tutti i 16 agglomerati.
Oltre a questo si è registrata un importante sforzo sul fronte della riparazione delle perdite sulla rete idrica, concentrati nel periodo settembre – dicembre per far fronte alla crisi determinata dall’emergenza idrica, a cui si aggiungono interventi di sostituzione e rinnovo della rete idrica e di adeguamento degli impianti.
Il dato pro capite degli investimenti 2022 di Publiacqua (76 euro/abitante) risulta decisamente superiore al dato medio nazionale (52 euro per il 2021 e stimato per il biennio 2022-2023 in 63 euro/abitante) e la conferma come una delle aziende che più investe a livello nazionale (1,478 miliardi dal 2002).
L’attenzione al territorio non si esplica solo con gli investimenti ma anche con il sostegno all’economia dello stesso. Publiacqua ha confermato di essere un soggetto che crea ricchezza sui 46 Comuni dove gestisce il servizio idrico avendo effettuato circa il 59% dei propri pagamenti ad aziende toscane otre l’indotto interno (dipendenti, soci…).
Oltre a questo, su un piano diverso ma non meno importante, meritano inoltre di essere ricordati i circa 2,3 milioni di euro erogati alle famiglie in difficoltà (38.535 i nuclei familiari sostenuti) attraverso il Bonus Integrativo a cui si aggiungono i 2,9 milioni di euro erogati dal Bonus Nazionale.
INVESTIMENTI PNRR
Un capitolo a parte lo meritano i progetti presentati nel 2022 dall’azienda per i bandi PNRR. In questo senso nel dicembre 2022 è stata accolta la richiesta di finanziamento pari a 6,7 milioni di euro per la realizzazione del “Nuovo impianto essiccamento fanghi”. È stato poi accolta la richiesta di finanziamento, per una cifra di 9 milioni di euro, per il potenziamento del sistema idrico di Sesto Fiorentino e Metropolitano. In agosto è invece stato accordato a Publiacqua un finanziamento di 50 milioni di euro per “interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”. In totale Publiacqua si è aggiudicata un finanziamento di 65,7 milioni di euro per progetti dal costo complessivo di 91,6 milioni di euro.
Sono in corso le attività per la definizione delle candidature per il bando PNRR ”Investimenti fognatura e depurazione” per il quale Publiacqua ha presentato 4 progetti per oltre 25 milioni di euro.
UN ANNO DI CRESCITA E DI SEGNI POSITIVI
Il 2022 conferma tanti segni più per l’azienda. Tra i risultati più importanti quello della tutela della risorsa. Publiacqua nel 2022 ha proseguito nel trend di riduzione delle perdite. Dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2022 sono così oltre 22 i milioni di mc risparmiati.
La crescita aziendale è però fotografata anche dalle percentuali di prestazioni svolte nel rispetto dei tempi previsti nella Carta del Servizio. I dati evidenziano ad esempio un incremento deciso della qualità delle prestazioni connesse all’avvio e cessazione del rapporto contrattuale (il livello di rispetto dei tempi previsti è passato dal 97,5% del 2018 al 99,5% del 2022) e delle prestazioni connesse alla gestione del rapporto contrattuale (livello di qualità passato dal 96,5% del 2018 al 99,2% del 2022).
Un impegno apprezzato dai cittadini/utenti il cui livello di soddisfazione è salito nel 2022 al 93,1% con un incremento importante rispetto al 2021 (92,9%), al 2020 (91.9%) ed al 2019 (90%).
La fiducia dei cittadini nel lavoro di Publiacqua è confermata anche dalla percentuale di coloro che bevono acqua del rubinetto (67,3%).
Un segno meno, ma che in questo caso risulta essere estremamente positivo, è invece quello relativo agli infortuni. Publiacqua negli ultimi anni ha investito molto nel settore sicurezza, attraverso ore di formazione (oltre 1.800 ore di formazione per gli operativi dal 2021 ad oggi presso l’Officina Prevenzione e Sicurezza inaugurata nell’aprile 2021 e oltre 2.783 ore totali di ore formazione sulla sicurezza nel solo 2022) e adozione di nuove tecnologie (ad esempio il simulatore di guida ma anche l’APP Mandown). Un impegno premiato dai numeri, con gli infortuni in costante decremento dal 2019 e che nel 2022 sono assommati a 8 eventi. Un costante miglioramento anche in termini di indici di frequenza e di gravità (rispettivamente dal 26,11 al 7,75 infortuni /ore lavorate per 1.000.000 e dal 0,62 allo 0,21 dal 2019 al 2021).
Fonte: Publiacqua - Ufficio stampa