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Si ritorna a camminare per Santo Sano. Nuovo percorso e trekking culturale nel Montalbano

Domenica, 7 maggio 2023 torna, per il terzo anno consecutivo, il Cammino di Santo Sano, un percorso trekking di circa sei chilometri, con 300 metri di dislivello, tra i sentieri della campagna che da Vinci conducono all’antica Pieve di San Giovanni in Greti (S. Ansano), passando per la Valle e la Cappella Calistri.
All’arrivo a Sant’Ansano è prevista la commemorazione di un antico rito dello Statuto della Podesteria di Vinci (1564) e della Compagnia dello Spirito Santo (1562) che si svolgeva la prima domenica del mese di maggio: l’offerta del cero a Sant’Ansano, la benedizione del fonte e dei campi con la merenda a base dei prodotti locali.

Il ritrovo per i camminatori è in Piazza della Liberta a Vinci per le 14.30 (registrazione), prevista una quota di partecipazione esclusivamente per gli adulti, occorre però prenotare per l’assistenza delle guide ambientali e storiche e il momento conviviale (tel. 0571 933285 – ufficioturistico@comune.vinci.fi.it), fino ad esaurimento delle disponibilità.

Nell’occasione sarà presentato un quaderno d’archivio con la raccolta dei testi, materiali e documenti prodotti per lo studio e lo sviluppo di questo particolare progetto multidisciplinare di promozione culturale e turistica, promosso nel 2020, realizzato dalle associazioni Vinci nel Cuore, per la consulenza storica, e da Montalbano Domani, per la parte trekking e ambientale.
Si tratta, quindi, di un lavoro collettivo, a più mani, per quanto concerne gli approfondimenti di carattere naturalistico-ambientale, storico e turistico.

Un’esperienza che ha coinvolto, di volta in volta, altre realtà associative della Città di Vinci, in relazione alle diverse aree di competenza, dalla Pro Loco Vinci all’associazione Strade dell’olio e del vino del Montalbano. Le Colline di Leonardo, che si affianca da questa terza edizione per l’aspetto enogastronomico, alle parrocchie di Vinci e di Sant’Ansano per la parte logistica.
Come tengono a precisare gli organizzatori: “Fondamentali sono state tuttavia le compartecipazioni istituzionali, delle due realtà che sono succedute storicamente ai soggetti protagonisti dell’antico rito cinquecentesco della benedizione della fonte, la Fraternita di Misericordia di Vinci e il Comune di Vinci, sotto l’egida della Diocesi di Pistoia, nell’intento di valorizzare l'enorme patrimonio ecclesiastico che arricchisce i vari cammini toscani e per favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile e rispettoso di questi luoghi. Occorre tuttavia precisare, come per altre ben più importanti esperienze, come la via Francigena o la Romea Strata, che quello che si propone non né più un cammino per penitenti o pellegrini, bensì un sentiero culturale, nel vero senso del termine, secondo la sensibilità degli uomini di oggi, dove il cammino, piuttosto che la meta, diventa uno strumento di conoscenza del territorio, il viatico per la riscoperta di sentieri, paesaggi, luoghi di culto e tradizioni che sono nati e continuano a vivere in stretta sintonia e simbiosi”.

Tutti sono invitati a provare questo nuovo percorso trekking vinciano, nella speranza – come concludono gli organizzatori - che possa diventare ben presto uno dei nuovi “Sentieri del Genio”, non a caso, è proprio Leonardo che ricorda e disegna nel 1503, per primo, «SantoSano» nella sua bellissima cartina della Toscana, assieme a Vinci, Vitolini e Cerreto.

Fonte: Ufficio Stampa

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