Lucca Classica, consegnato a Riccardo Chailly il premio 2022
«Vi ringrazio di cuore per questo premio, per la dedica bellissima e il significato che racchiude. Da quando ho iniziato il mio percorso scaligero, Puccini è sempre stato un autore su cui ho puntato moltissimo dal punto di vista della ricerca interpretativa e musicologica. Siamo a circa 3/4 di questo ciclo pucciniano e la stagione prossima tornerà a vedermi impegnato come interprete». Con queste parole il Maestro Riccardo Chailly ha accolto il Premio Lucca Classica 2022 che gli è stato consegnato oggi (27 aprile) al Teatro alla Scala, dal presidente dell’Associazione musicale lucchese Marco Cattani e dal sindaco di Lucca Mario Pardini.
«Poter annoverare il nome del maestro Chailly nell’albo d’oro del nostro Premio è un vero onore – ha commentato il presidente dell’AML Marco Cattani - Premiarlo per la sua attenzione alla creazione di una cultura musicale diffusa e per il suo lavoro su Puccini, ci rende molto orgogliosi».
«È un onore per me partecipare a questo momento così significativo per l’Associazione Musicale Lucchese e per la città di Lucca – ha aggiunto il sindaco di Lucca Mario Pardini – Essere qui alla Scala, davanti al busto del nostro più illustre concittadino, Giacomo Puccini, a poche ore dall’inaugurazione del Festival Lucca Classica che inonda la città con la musica per tutti, è davvero emozionante».
Dopo la premiazione, si è tenuta una interessante conversazione tra il M° Chailly e Oreste Bossini proprio su Puccini, con la proiezione di significativi filmati di interpretazioni dirette dal Maestro.
Il direttore musicale della Scala avrebbe dovuto essere a Lucca nell’aprile dello scorso anno e qui ricevere il premio che l’Associazione Musicale Lucchese da nove anni assegna a personaggi del mondo della cultura, in occasione del Lucca Classica Music Festival, promosso proprio dalla storica associazione. La cerimonia era poi stata annullata e inserita nel programma della nona edizione del Festival, in corso in questi giorni. Il nome di Chailly va quindi ad arricchire l’albo d’oro del premio Lucca Classica che comprende la compositrice Sofjia Gubaidulina, Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia, il soprano Raina Kabaivanska, l’étoile Eleonora Abbagnato, l’imprenditore e mecenate Brunello Cucinelli, il cardinale Gianfranco Ravasi, la direttrice generale del CERN di Ginevra Fabiola Gianotti, il direttore d’orchestra Antonio Pappano.
Fonte: Ufficio Stampa