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"Vendite aggressive a domicilio", Federconsumatori Lucca segnala la "truffa del catalogo"

Fabio Coppolella, presidente provinciale di Federconsumatori Lucca

Federconsumatori Lucca ha ricevuto segnalazioni di casi della cosiddetta “truffa del catalogo” che si sono verificati nel comune di Capannori. Si tratta di una tecnica di vendita scorretta che segue uno schema collaudato per indurre i consumatori alla sottoscrizione del contratto.

Gli incaricati della società si presentano al domicilio per la consegna di un catalogo di biancheria e articoli per la casa, prospettando la possibilità di ricevere sconti vantaggiosi; viene chiesta la firma di un modulo senza nessun obbligo di acquisto e solo per attestare l’avvenuta consegna del catalogo. Dopo alcuni giorni, il venditore si presenta di nuovo al domicilio del consumatore facendo presente che si è obbligati all'acquisto per l'importo stabilito nel contratto. In caso di rifiuto di pagamento il venditore minaccia azioni legali a spese del malcapitato utente.

Nel caso che ci è stato segnalato oggi – dichiara Fabio Coppolella, Presidente provinciale di Federconsumatori Lucca - il consumatore ha sottoscritto il contratto per l'acquisto di un materasso matrimoniale, cuscini, un robot aspirapolvere e una TV 40 pollici, per una spesa complessiva di euro 3.970 ed ha versato l'acconto di euro 970.

Dopo aver ricevuto l'incarico – prosegue Coppolella - tramite la nostra associazione è stata inviata la comunicazione di esercizio del diritto di recesso ed abbiamo chiesto la restituzione dell'acconto versato. I casi che abbiamo seguito lo scorso anno si erano verificati sempre nel Comune di Capannori e sono stati chiusi positivamente per gli utenti.

Ricordiamo di non firmare i moduli contrattuali, soprattutto quando la firma viene chiesta e sollecitata con insistenza e comunque in questi casi è bene non emettere assegni o cambiali a favore del venditore. Inoltre, il consumatore ha diritto di farsi rilasciare sempre una copia del contratto.

Il Codice del Consumo prevede un obbligo di informativa sul diritto di recesso per le società che propongono i contratti a domicilio. Il consumatore può esercitare il diritto di recesso, senza obbligo di motivazione, inviando la raccomandata entro il termine di quattordici giorni. Nei casi in cui il contratto sia proposto in modo scorretto è possibile contestarlo e chiederne l'annullamento.

Per informazioni, assistenza e per contattare gli Sportelli Federconsumatori della provincia di Lucca (Tel. 0583/44.151, oppure int. num. 0583/44.15.73; e-mail: federconsumatorilucca@gmail.com).

Fonte: Federconsumatori Lucca

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