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Giuntini si espande a Peccioli e lancia la scuola dei mestieri della moda

Giuntini, azienda di Gruppo Florence leader nella progettazione e produzione di abbigliamento per i più grandi marchi del lusso, annuncia l’inizio dei lavori del progetto di espansione dell’area produttiva della sede di Peccioli (Pisa), che prevede la realizzazione di un nuovo edificio, dove sorgeranno la nuova sartoria, uffici per circa 20 impiegati e un grande spazio polifunzionale, oltre ad una ampia terrazza sul tetto che si affaccia sul paesaggio delle colline di Peccioli.

L’obiettivo del progetto, che segue gli interventi già realizzati per l'Ufficio Prodotto e per il laboratorio Modelli, è migliorare la funzionalità produttiva dell’azienda, mettendo al centro dei nuovi spazi di lavoro il benessere fisico e psicologico di chi li vive e contribuire alla riqualificazione dell’area industriale del Comune di Peccioli. Il termine dei lavori è previsto entro aprile 2024.

Il concept architettonico, firmato dagli architetti Andrea Mannocci e Carolina Barzacchini di And-studio architects, si declina nella realizzazione di un nuovo edificio che si posiziona tra i due blocchi già esistenti e prevede un sistema di collegamenti che miglioreranno le connessioni funzionali tra i diversi reparti di lavoro. Il nuovo ingresso della Giuntini si aprirà su un patio open air che dall'entrata principale vedrà in trasparenza la nuova sartoria, cuore centrale del progetto, ed elemento di riconoscimento dell'intervento. Il primo piano sarà invece destinato allo spazio direzionale che sarà delimitato solo da vetrate per favorire una maggior connessione con l’ambiente esterno, migliorando così la qualità del luogo di lavoro. Il secondo piano sarà riservato ad un ampio spazio flessibile per ospitare sale riunioni e sale per conferenze, e dove poter organizzare eventi artistici, sfilate e convegni.

La nuova costruzione verrà realizzata come un involucro che si incastra tra i due edifici esistenti. A livello progettuale, l’edificio è stato pensato come uno ziggurat al contrario, ovvero con una forma che all'ultimo piano si allarga rispetto al basamento e diventa l'elemento architettonico

caratteristico del progetto. Il volume verrà realizzato con una facciata in cemento forato ispirata al concetto di “tessuto”, uno dei temi produttivi della Giuntini Spa, che diventa un elemento “fluttuante, massivo ma anche leggero” e di notte verrà illuminato come una lanterna, quale riferimento nella pianura circostante. Tutta la parte a giardino sarà ridisegnata, il patio interno avrà una funzione bioclimatica e lo spazio verde sul lato posteriore intorno alla sartoria avrà una funzione ricreativa e socializzante. Anche gli edifici esistenti verranno riqualificati per creare un immobile che non sia estraneo alla campagna circostante, particolarmente ricca di vegetazione. L’intero progetto si integrerà nell’ambiente circostante in modo valorizzante.

Oggi presso la sede di Giuntini a Peccioli lavorano 150 persone: l’azienda è diventata un punto di riferimento per le più grandi firme della moda italiana e internazionale, che vanta la creazione di oltre 6.000 prototipi all'anno e ha una capacità produttiva di 400.000 capi d’alta gamma, di cui il 50% capispalla.

All’interno dell’azienda, in un’area appositamente dedicata, Giuntini annuncia inoltre la creazione di una scuola dei mestieri della moda. La scuola è dedicata alla formazione di alta sartoria, attraverso un percorso didattico unico per qualità, volto a garantire il ricambio generazionale nel settore.

Voluta da Giuntini, con il supporto del Comune di Peccioli e della Regione Toscana, la nuova scuola formerà almeno 15 persone l’anno e favorirà la creazione di nuove opportunità di lavoro sul territorio attraverso la promozione dell’arte del cucito.

Nicola Giuntini, CEO di Giuntini S.p.A.: “Sono davvero elettrizzato per questo nuovo progetto che implementerà in modo importante la produzione dell’azienda e restituirà a tutte le persone che lavorano con noi un ambiente innovativo e green, pensato prima di tutto per la persona e il suo benessere. Il progetto porterà grandi benefici non solo all'azienda, ma a tutto il territorio di Peccioli, un piccolo borgo dove ci auguriamo di poter favorire la permanenza dei giovani creando nuove opportunità di lavoro nel territorio attraverso la nuova scuola di cucito, che verrà realizzata in tempi brevi grazie al supporto del Comune, che sta facendo molto per il benessere dei suoi cittadini, da ultima l’inaugurazione del Museo di Arte Contemporanea a Cielo Aperto. Ringrazio quindi il sindaco e tutta la giunta comunale che condivide la nostra visione e, naturalmente, Gruppo Florence che ha investito tanto in questo progetto”.

La filosofia sottostante al progetto di riqualificazione si sposa perfettamente con l’intento del comune di Peccioli di valorizzare il territorio e la sua identità attraverso l'arte contemporanea che ha dato vita al progetto del MACCA (Museo di Arte Contemporanea a Cielo Aperto), inaugurato a fine marzo. Un progetto, sostenuto anche da Fondazione Peccioliper e Belvedere spa, che intende dare una nuova vita agli spazi pubblici, recuperare quelli dismessi e attrarre allo stesso tempo i turisti che potranno godere di un percorso costellato di 70 opere, che raccoglie sotto un’unica direzione le progettualità artistiche disseminate sul territorio ed è perfettamente integrato con la natura. Un museo in continua evoluzione che verrà messo a disposizione di artisti e artiste che avranno la possibilità di intervenire e reinterpretare il luogo con la propria visione.

Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli: “Ho seguito con grande attenzione e condivisione le scelte che hanno portato la Giuntini S.p.A. a diventare un punto importante del prestigioso Gruppo Florence. Ero convinto che questo passaggio potesse dare sviluppo e sostenibilità ai futuri progetti dell’azienda e questo sta accadendo. L’ampliamento e la riqualificazione della sede di Peccioli ne è segnale inequivocabile. Ringrazio per questo Attila Kiss, CEO del Gruppo Florence, e Nicola Giuntini, CEO di Giuntini S.p.A., che stanno dando anche una lettura artistica al progetto e questo ci sta particolarmente a cuore. Spero che questo sia da stimolo anche per altre aziende del territorio. Importante anche la scuola di cucito, potremmo insieme al Gruppo Florence cogliere questa opportunità per rafforzare un centro di formazione specializzato. C’è bisogno di persone giovani e formate nel nostro territorio e questa scelta è in linea con la politica dell’amministrazione. Leggere l’esperienza del passato, recuperando gli antichi mestieri, proiettandoli al futuro è sicuramente un elemento di innovazione. Quello di Giuntini, dunque, sarà un presidio a Peccioli e in tutta la Valdera e, da parte dell’amministrazione comunale, c’è la volontà di sviluppare forme di rafforzamento di questo percorso da allargare ancora di più a tutta la collettività”.

Fonte: Ufficio stampa

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