Arrestata presidente della onlus che gestisce il canile di Prato, indagati anche volontari
La presidente dell'associazione di volontariato che gestisce il canile municipale di Prato 'Qua la zampa odv' è stata arrestata e trasferita ai domiciliari. E' indagata per peculato, induzione indebita a dare o promettere, ricettazione e concorso in falso materiale in atto pubblico, assieme ad altri collaboratori della struttura (in tutto sono 5 gli indagati). I carabinieri del Nas di Firenze hanno cominciato a indagare da una denuncia e hanno eseguito accertamenti anche nell'assessorato all'Ambiente del Comune di Prato. Pare che venissero riscossi indebitamente soldi dai proprietari dei cani catturati, quando invece il denaro sarebbe dovuto finire nelle casse del Comune di Prato per le speseper la cattura e sanzione amministrativa.
Il Nas ha svolto le indagini insieme ai carabinieri di Prato e sempre nelle investigazioni sono stati assistiti dalle guardie zoofile dell'associazione Earth di Prato.
Ecco come ha commentato l'amministrazione comunale: "Sin dal primo momento gli uffici comunali hanno garantito massima collaborazione agli inquirenti che stanno portando avanti l'inchiesta su alcuni membri dell'associazione Qua la zampa, che ha in gestione il canile comunale. L'affidamento del servizio era stato rinnovato tramite gara a fine 2022. La continuità del servizio sarà garantita, dato che gli animali hanno necessità di assistenza quotidiana e l'associazione è chiamata a rendere conto di come intende riorganizzarsi. In base agli sviluppi dell'inchiesta potranno essere valutati i provvedimenti necessari. L'Amministrazione si augura che quanto prima venga fatta chiarezza anche per tutti i membri dell'associazione stessa".