Elezioni Ponte Buggianese, il centrodestra candida Nadia Lupori
Ieri mattina, sabato 1 aprile, si è presentata ufficialmente alla stampa la candidata di Centro - Destra per Ponte Buggianese Nadia Lupori. Perito commerciale per il commercio con l’estero, 52 anni, storica ex dipendente di Alival e attualmente coordinatrice locale del partito di Fratelli d’Italia.
Una pagina importante del partito di Giorgia Meloni che ha individuato in una donna, pontigiana doc, la figura ideale per contendere l’amministrazione del comune al PD, saldamente alla guida del paese dal dopoguerra fino a oggi, con l’eccezione dell’amministrazione PSI-DC in carica dal 1990 al 95 di cui curiosamente faceva parte il padre di Nadia Lupori, Mario, prima come assessore e successivamente come vice sindaco di Pagni Adelmo.
Presenti molti cittadini e anche rappresentati locali, regionali e nazionali di Fratelli d’Italia, ma anche dell’intera coalizione dei partiti di centro destra, tutti uniti in appoggio a Nadia Lupori: Lega, Forza Italia, Unione di Centro e Noi Moderati.
Tra gli altri, sono intervenuti a sostegno di Nadia Lupori, l’onorevole Riccardo Zucconi, il consigliere regionale Luciana Bartolini, il consigliere provinciale Lorenzo Vignali, l’assessore del comune di Pistoia Leonardo Cialdi, i sindaci di Chiesina Uzzanese Fabio Berti e di Montecarlo Federico Carrara.
Nadia Lupori si è presentata ai cittadini di fronte al comitato elettorale di via Matteotti, nel pieno centro del paese. Il suo intervento, ricco di entusiasmo ed emotività, ha toccato alcuni punti fondamentali del motivo della sua candidatura e punti del suo progetto per Ponte Buggianese. Nei prossimi giorni sarà presentata anche la lista di candidati consiglieri a suo sostegno.
“Da pontigiana DOC sono entusiasta di impegnarmi per questo meraviglioso paese. Il mio orgoglio è doppio perché oggi penso a cosa mi avrebbe detto stamani il mio nonno paterno Giovanni, a suo tempo referente locale dell Associazione Nazionale Famiglie dei caduti e Disperso in querra e soprattutto, mio padre Mario che fu prima assessore e poi vicesindaco di Ponte Buggianese. Ricordo ancora quanto amava Ponte Buggianese e quanto si dedicava al patto che aveva fatto con i cittadini che lo avevano eletto. Oggi sarebbe felice e in questa esperienza porterò con me i suoi insegnamenti”.
Nadia Lupori, nel suo intervento fa anche riferimento al vicende di Alival che l’hanno vista coinvolta: “Vorrei che questa mia candidatura fosse d’esempio alle persone che, come me, hanno perso una volta nella vita. Come tutti sapete sono una ex dipendente della Alival. Ricordo il mio primo giorno di lavoro, il 16 giugno 1994, ricordo l’ultimo, il 2 marzo 2023. Quel giorno ho pensato che non ci fosse più futuro per me, donna di 52 anni rimasta disoccupata per strategie aziendali fatte sopra la volontà di noi lavoratori. Pensavo che forse non ci sarebbero state nuove occasioni per me, per la mia dignità di donna e di lavoratrice. Invece, grazie ai partiti del centro destra che hanno creduto in me, è arrivata possibilità da condividere con tutti i miei compaesani, i Pontigiani. Vorrei che questa sia la candidatura di una donna che, anche grazie all’esempio della nostra leader nazionale Giorgia Meloni, non si tira mai indietro quando c’è da metterci la faccia e combatte per il bene della collettività. E poi, consentitemelo: per 75 anni, esclusa l’esperienza della giunta di cui aveva fatto parte mio padre, in questo paese ha amministrato sempre lo stesso apparato politico. Abbiamo avuto solo sindaci uomini. Come abbiamo cambiato in Italia credo sia il momento giusto per cambiare anche la storia di Ponte Buggianese”.
Sono stati esposti anche alcuni punti principali del programma che sarà diffuso ufficialmente nelle prossime settimane: “Vogliamo costruire il progetto di un paese più contemporaneo e un comune aperto ai cittadini. Sicuramente vorremmo istituire una festa identitaria per tutti i cittadini, coinvolgendo la parrocchia per valorizzare le visite all’interno del nostro bellissimo santuario dove sono esposti meravigliosi affreschi di Annigoni e i commercianti, vero motore delle attività paesane”. In più - prosegue Nadia Lupori - abbiamo intenzione di essere molto attenti e sensibili al sociale, al rilancio del commercio nel centro storico, ormai diventato un deserto, alla sicurezza dei cittadini, anche applicando il baratto amministrativo che prevede sgravi fiscali ai cittadini che contribuiscono alla cura del territorio. E, infine, due punti molto importanti sono la creazione di un centro ricreativo per la terza età, un'area verde per la sgambatura dei cani e l’intitolazione di una piazza a Don Egisto Cortesi, storico parroco di Ponte Buggianese, grande protagonista della crescita culturale, economica e sociale del paese”.
Prima di chiudere l’intervento, Nadia Lupori, ha annunciato una collaborazione della sua amministrazione con la pluri campionessa Edita Pučinskaitė alla quale potrebbe essere affidata una delega per la realizzazione e promozione di eventi sportivi e sociali al ciclodromo di Albinatico.
Fonte: Ufficio Stampa