Cascina, rientrata la delegazione dalla visita ai campi profughi Saharawi
È rientrata a Cascina la delegazione di Arci 690, partita per il viaggio di solidarietà nei campi profughi saharawi. Un viaggio che è servito per portare medicinali e altro materiale di prima necessità alla popolazione e che ha permesso al piccolo Bachir, che da anni vive con una famiglia cascinese per essere curato, di riabbracciare la propria famiglia per tre settimane. La missione ha permesso anche di rinsaldare il legame di amicizia con la città di Um Dreiga, attraverso una pergamena inviata dal sindaco Michelangelo Betti che è stata controfirmata dalle autorità locali. “Si è conclusa la visita nei campi saharawi – ha sottolineato il primo cittadino cascinese – e si è rinsaldato il rapporto tra Cascina e le tendopoli dei profughi del deserto. Ora l’obiettivo è quello di tornare a costruire rapporti stabili con questo popolo, dopo una pausa forzata di quasi tre anni. Mi preme ringraziare il Progetto Saharawi Cascina per aver tenuto aperto il canale delle relazioni e siamo pronti a collaborare per l’accoglienza estiva dei bambini saharawi”.