Scritta antisemita a Firenze, nella stessa strada non è la prima volta
"Una vergognosa scritta "SS" in via Scialoja e purtroppo non è la prima volta". Così l'assessora a welfare, immigrazione e educazione del comune di Firenze Sara Funaro in merito alla scritta antisemita, comparsa di fronte al portone di una casa dove già lo scorso anno ignoti avevano realizzato con vernice spray nera la stessa scritta, vandalizzando inoltre le pietre d'inciampo in via Bovio. "Non si può accettare nessuna forma di antisemitismo e nessuna forma di discriminazione e violenza - prosegue su facebook Funaro - La nostra città, che è da sempre costruttrice di ponti ed ha nel dialogo, nel rispetto e nell’accoglienza i suoi valori fondanti, condanna questo atto vandalico. L'ignoranza non vincerà, mai".
Fossi (Pd): "L'antisemitismo è un male ancora da estirpare"
"È successo di nuovo: in via Scialoja, a Firenze, è comparsa la scritta "SS" davanti al portone di una casa che già lo scorso anno era stata oggetto del medesimo atto.
Un episodio che ci insegna a non abbassare mai la guardia davanti all'antisemitismo, frutto di un odio e un'ignoranza che compaiono sempre più frequentemente nelle nostre città.
Un Paese come il nostro non può e non deve voltarsi dall'altra parte. Simboli e scritte che richiamano i tempi più bui della nostra storia sono indegni e vanno respinti, con la forza del dialogo, della tolleranza e della democrazia", così Emiliano Fossi, segretario del PD Toscana.