Spaccate nei negozi con lo scooter, 20enne in carcere accusato di 9 episodi a Pisa
Un ventenne macedone è stato arrestato a Pisa per ricettazione, furto aggravato e ripetuto di scooter oltre a furti in negozi in notturna con un altro minore.
La questura di Pisa è partita da segnalazioni su furti con lo stesso modus operandi in diversi negozi durante il periodo natalizio. Due persone a bordo di uno scooter o bici rubate avevano usato tombini o gli stessi mezzi a motore per sfondare vetrine di negozi del centro e dell'hinterland di Pisa per rubare merce o il fondo cassa. I danni riportati dai commercianti erano di decine di migliaia di euro.
La polizia Pisa, in collaborazione con i carabinieri, avevano avviato diversi servizi di appostamento notturni tesi a cogliere nella flagranza del fatto i due autori. Dopo l’ennesimo furto nella zona del quartiere Santa Maria, i due erano quasi finiti “in manette”, ma per qualche frazione di secondo, erano riusciti a dileguarsi, lasciando dietro di sé però una serie di indizi, tra cui alcuni oggetti rubati, che si sarebbero poi rivelati determinanti per le indagini.
Verificando tra i soggetti più abili nel rubare gli scooter usati per le spaccate, il cerchio si è ristretto su pochi pregiudicati, già noti alle forze dell’ordine poiché denunciati per la commissione di questi reati.
Le telecamere di videosorveglianza in alcuni casi avevano mostrato i ladri a volto scoperto e così la procura, con gli indizi a disposizione, ha richiesto e ottenuto per 9 furti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il maggiorenne, che ora si trova nel carcere Don Bosco di Pisa.