gonews.it

Fabiani a Barberino: “Pronti a sostenere sviluppo e assunzioni per la Gilardoni Vittorio"

Valerio Fabiani (foto gonews.it)

Di nuovo al tavolo, sindacati, azienda e istituzioni, per un confronto che guarda al futuro e muove dal Piano industriale, tanto che ora c’è “una road map con obiettivi precisi”. Alla Gilardoni Vittorio S.r.l. a Barberino del Mugello, il direttore generale Luigi Gilardoni fa gli onori di casa e spiega al consigliere per il lavoro di Eugenio Giani, Valerio Fabiani, accompagnato dalla strutture di Arti, che “C’è un progetto in divenire, si apre una discussione concreta e la priorità è per forza quelle di affrontare uno scenario tutto nuovo”. La Regione è qui, chiarisce Fabiani, “chiamata dai sindacati, per ascoltare e per ribadire la propria disponibilità anche per un sostegno alla formazione del personale”. La fase di innovazione che si avvia necessita di finanziamenti e investe direttamente i 75 dipendenti attualmente in carico all’azienda nello stabilimento toscano, ma sono in corso alcune nuove assunzioni.

Quel che segue è una lunga lezione sull’industria 4.0 che Gilardoni sta “studiando” e che innesta nel presente dell’azienda che si occupa di componenti per motori a scoppio in sinergia con lo stabilimento di Mandello del Lario (Lecco). Tutte producono motori per clienti del calibro di Ducati e Aprilia. La formazione diventa essenziale in un mondo che è cambiato ed è addentato dalla concorrenza spietata dei paesi asiatici, l’investimento deve andare in tre direzioni: digitalizzazione, sostenibilità e formazione, “.. ma la formazione moderna” precisa Gilardoni.
Sono già deliberati dal cda dell’azienda tre interventi che saranno completati entro fine anno: un impianto per il rivestimento della canna del cilindro con plasma cilindro; l’investimento nella linea fonderia, così da aumentare la capacità produttiva; un centro lavoro cinque assi di grandi dimensioni che consenta poter lavorare i blocchi motore.

Il tavolo di ascolto e monitoraggio di questa mattina a Barberino di fatto ha riannodato i fili del dialogo tra azienda e parti sindacali – Rsu e Fiom –, presente anche l’amministrazione di Barberino del Mugello con la vice sindaca Sara Di Maio. Si superano le divergenze che erano nate a seguito della recessione unilaterale dell'azienda dall'accordo sui lavoratori somministrati e si avviano trattative per un nuovo accordo decentrato che tenga conto nuovo passo che sta intraprendendo la Gilardoni.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

Exit mobile version