Io Chiara e lo Scuro, 40 anni dopo: omaggio a Nuti al cinema La Compagnia
Venerdì 24 marzo, al Cinema La Compagnia: una mostra, un talk ed una proiezione ad ingresso gratuito fino per omaggiare il grande attore e regista fiorentino Francesco Nuti, in occasione del quarantesimo anniversario del film “Io Chiara e lo Scuro”, all’interno del programma di iniziative della seconda edizione della Settimana del Fiorentino promossa dal Comune di Firenze.
L’evento per la direzione artistica di Annamaria Malipiero e Silvia Groppa è stato realizzato con la preziosa collaborazione di Ginevra Nuti ed organizzato da Officine Creative.
A partire dalle ore 16.00, all’interno del foyer del Cinema La Compagnia, sarà visitabile una mostra a lui dedicata, che comprende: oggetti di Nuti mai esposti prima (come il Globo d’Oro ed il Premio David di Donatello), effetti personali e del set dei film legati alla trilogia sul Biliardo. “Io Chiara e lo Scuro”, “Casablanca, Casablanca” ed “Il Signor Quindicipalle”.
Alle 20.00 dopo i saluti istituzionali ci sarà un talk che omaggerà Francesco Nuti, introdotto da Marco Luceri, a cui parteciperanno: Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti, Marco Masini, Massimo Ceccherini, Gianfranco Monti e Antonio Petrocelli nel cast del film. Sarà inoltre l’occasione per la consegna di un premio speciale alla carriera che verrà conferito a Francesco Nuti.
A seguire verrà proiettato il film Io, Chiara e lo Scuro. Girato da Maurizio Ponzi nel 1983, è il terzo film nel quale recita Francesco Nuti ed il primo per il quale ha ricevuto importanti riconoscimenti, fra i quali: David di Donatello, Nastro d’Argento e Globo d’oro come Miglior Attore emergente. La pellicola fu inoltre presentata nella sezione “Un Certain Regard” al 36º Festival di Cannes.
È sempre bello – dice Ginevra Nuti (figlia del grande artista) – quando delle iniziative pubbliche hanno come obbiettivo omaggiare il cinema, e non solo, del mio papà, che ha segnato con la sua arte generazioni di pubblico che ancora oggi desiderano rivedere i suoi film ed applaudirlo. È stato per me un gran piacere partecipare attivamente e seguire tutto il processo creativo dell’evento curato da mia madre Annamaria Malipiero e da una cara amica di famiglia Silvia Groppa.
“Un evento dedicato ad un grande uomo di cinema che rappresenta un orgoglio per la nostra città, a 40 anni dal film “Io Chiara e lo Scuro”. – sottolinea la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini – Una serata per rendergli omaggio con tanti interventi, rivedere una pellicola cult e anche ripercorrere le tappe di una straordinaria carriera. Siamo contenti che questa bella iniziativa arricchisca il cartellone della Settimana del Fiorentino che vuole proprio valorizzare la fiorentinità in ogni suo aspetto, quella fiorentinità e toscanità che Nuti ha raccontato nei suoi film memorabili”.
“Io amo Francesco Nuti – dice Mirco Rufilli, consigliere comunale delegato valorizzazione fiorentinità - amo il suo modo di manifestare in maniera lampante attraverso i suoi film tutte le nostre sfumature: ironico, malinconico, pungente, cinico, i suoi film sono la manifestazione di tutto quello che è toscanità e Fiorentinità. Quando proiettammo Caruso Pascoski in Piazza Del Carmine nel 2018 sentimmo tutto l’affetto della cittadinanza per questo nostro grande artista, spero che tutto questo calore gli arrivi a Roma anche in questa occasione. Grazie a Ginevra Nuti che sostiene sempre le idee che arrivano da Firenze e che valorizzano il lavoro di suo babbo. Omaggiare Francesco Nuti vuol dire omaggiare il cinema italiano che gli deve tanto davvero”.