Nas alle mense di Carmignano, rassicurazioni: "Nessuna chiusura, criticità strutturali"
“Le visite del Nucleo Antisofisticazione e Sanità che monitorano la salute pubblica e la sicurezza dei prodotti alimentari, nelle mense di Qualità e Servizi hanno solo confermato la correttezza e la qualità del nostro processo di produzione dei pasti e il rispetto delle condizioni di igiene degli alimenti. Anche a Carmignano. I NAS hanno infatti rilasciato un verbale del tutto privo di alcun rilievo nella cucina di Calenzano ed uno con rilievi di modesta entità a Carmignano, in grandissima parte riferiti a criticità strutturali dell’edificio della mensa. Mai i NAS hanno paventato la chiusura della cucina di Carmignano”. È così che Filippo Fossati, amministratore unico di Qualità e Servizi, la società partecipata che gestisce i pasti per le scuole dell’Istituto Comprensivo carmignanese, spiega la visita dei Nas all’interno della campagna nazionale di verifica delle condizioni della ristorazione scolastica, dal quale, in molte parti d’Italia, ne è uscito un quadro di estese situazioni di irregolarità, cattive condizioni igieniche e carenze. Ma non nelle sei mense di Qualità e Servizi.
”Anzi – continua Fossati - il lavoro di “Qualità e servizi” è sempre molto apprezzato dai Nas e può e deve assolutamente proseguire senza interruzioni. In un quadro nazionale di chiusure di una cucina su tre ispezionate, siamo dunque, in tutti i nostri 6 comuni, Carmignano compresa, una eccezione positiva. Anche le prescrizioni della USL confermano questo quadro e richiedono di intervenire sulle criticità della struttura della cucina in un tempo di sessanta giorni”.
“Per questo – precisa il sindaco, Edoardo Prestanti - abbiamo condiviso l’idea di Fossati, di cominciare a sistemare le cose spostando in via provvisoria la produzione dei pasti alla cucina centrale di Calenzano, assicurando comunque puntualità e qualità del servizio. Gli interventi di ristrutturazione di cui necessita la cucina a causa dell’usura del tempo ci permetterà di approfittare dell’occasione per agire anche sugli impianti e sul fabbricato in modo da concretizzare un progetto che abbiamo studiato con Qualità e Servizi, ossia quello di trasformare la mensa della Serra in un luogo aperto, visitabile , capace di ospitare scuole e cittadini in attività di laboratorio e informazione, e degustazione legati al cibo. Non solo un buon centro cottura dunque, ma un Centro di eccellenza sul cibo di un Comune come Carmignano e di una Azienda come “Qualità e servizi” abituati a curare la salute e la qualità della vita dei cittadini e la tutela del territorio”.
Fonte: Comune di Carmignano - Ufficio stampa