Stop alla Meningite, convegno alla Misericordia: sarà donato un ecografo all'ospedale
Da Gennaio 2015 a tutto il 2016 la Toscana fu scossa da una tremenda epidemia di casi di Malattia Meningococcica, nelle sue forme della Meningite e soprattutto della subdola, temibile e letale Sepsi Meningococcica, che causò numerosi decessi.
Molti sono stati e sono ancora gli interrogativi riguardo a quegli eventi, che si dimostrano tutt'altro che rari in Italia e nel Mondo.
Quest'ultimo periodo covid ha un po' offuscato l'attenzione verso questa ed altre analoghe malattie diffusive, ma per certi versi ne ha anche temporaneamente ridotto i casi, grazie anche alla messa in atto di misure di isolamento, prevenzione individuale (mascherine), ecc. Ma nel momento in cui tali attenzioni e tali misure verranno meno anche la Meningite e queste altre malattie diffusive si riaffacceranno, come hanno sempre fatto e faranno se non interveniamo con le migliori misure preventive e curative.
L'Associazione "Stop alla Meningite", formatasi in quegli anni di epidemia locale su iniziativa dei familiari delle vittime della Malattia, ha quindi promosso e organizzato un Convegno per il giorno Sabato 18 Marzo, dalle 9 alle 12, presso i locali della Misericordia di Empoli, via Cavour 19.
Scopo di tale iniziativa è quello di fare il punto, partendo dalle problematiche sollevate dai casi sporadici e soprattutto da quell’epidemia, arrivando poi a capire come comportarsi per la migliore prevenzione possibile relativamente soprattutto alla profilassi vaccinale. Resta infatti da chiarire e da diffondere chi e quando si deve vaccinare, e soprattutto ri-vaccinare, perché – come anche il virus covid ci ha recentemente ricordato, sono importanti le dosi di richiamo vaccinale come quelle di prima vaccinazione.
Si farà però anche il punto sulla clinica della Meningite, che essendo subdola ancorché relativamente rara, deve trovare tutti, operatori sanitari e cittadini, pronti a coglierne le avvisaglie per agire rapidamente onde evitare decessi e gravi menomazioni che la Malattia può portare. Specialmente nella già citata sua forma settica.
A parlare di tutto questo saranno medici di prim’ordine, impegnati nella lotta alla Meningite in tutte le sue forme, vuoi ricercatori, universitari, medici e pediatri di famiglia, specialisti ospedalieri. Ma interverranno anche Istituzioni ed operatiri nel campo sociale con le loro esperienze.
Al termine del Convegno l’Associazione Stop alla Meningite donerà all’Ospedale di Empoli un innovativo Ecografo portatile, della grandezza di uno Smartphone ma dalle grandi caratteristiche tecniche, proprio per diagnosticare precocemente le alterazioni multiorgano che gli stati settici producono. Consentendo così di adoperarsi per evitare gravi e permanenti danni e soprattutto cercare di salvare la vita dei pazienti.
Invitiamo quindi operatori sanitari, cittadini, istituzioni a partecipare a tale Convegno e ad aiutare l’Associazione a diffonderne le risultanze.
Confidiamo particolarmente nella presenza delle consorelle Associazioni del Volontariato, sempre sensibili a tutto ciò che riguarda solidarietà e prevenzione, che pertanto caldamente ed affettuosamente invitiamo.
Fonte: Associazione Stop alla Meningite