Ubriaca picchia la capotreno, denunciata. Proclamato sciopero dei treni
I carabinieri del Radiomobile di Pontassieve hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio, una 43enne brasiliana residente nell’Aretino. La donna, in stato di ebbrezza molesta, stava infastidendo i viaggiatori del treno regionale Firenze-Arezzo nella serata di ieri.
Alla richiesta della capotreno di scendere alla stazione di Pontassieve, ha reagito in malo modo aggredendola, tirandole i capelli e colpendola alla testa con dei pugni.
A causa dell’episodio il convoglio è rimasto fermo circa un’ora alla Stazione di Pontassieve, ove sono accorsi i carabinieri ed i sanitari del 118 per le cure del caso. La capotreno, portata poi in ospedale a Bagno a Ripoli, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Per la brasiliana è scattata anche la sanzione amministrativa per ubriachezza.
I sindacati proclamano 2 ore di sciopero in tutta la Toscana
Ieri una capotreno è stata aggredita nei pressi di Pontassieve. L’ennesimo episodio di violenza che interessa il personale dei treni regionali. Per questo Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Fast Orsa hanno deciso di proclamare domani 16 marzo in tutta la Toscana uno sciopero di 2 ore, dalle 10 alle 12, per denunciare i troppi casi di violenza a bordo dei treni.
“Purtroppo ci troviamo ancora una volta, l'ennesima, a parlare di una collega aggredita brutalmente mentre svolgeva le proprie mansioni - dicono i sindacati - Ci troviamo di fronte alla solita scena dove una lavoratrice esce di casa per andare a lavorare per poi ritrovarsi in ospedale a curarsi dalle botte prese gratuitamente da soggetti che in treno non dovrebbero neanche salirci. Ci troviamo a fare i conti con un immobilismo totale da parte di chi dovrebbe controllare e garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini che si muovono in treno. Dopo averlo denunciato innumerevoli volte, non possiamo far altro che passare ai fatti dichiarando 2 ore di sciopero per la giornata di giovedì.