San Donato in Poggio certificato tra i Borghi più belli d'Italia
Dai più giovani agli anziani del paese. Tutti protagonisti della festa di comunità dedicata all’ingresso ufficiale di San Donato in Poggio nella grande ‘famiglia’ italiana de I Borghi più belli d’Italia. Sguardi attenti e commossi di centinaia di cittadini, tra residenti e visitatori, hanno incorniciato l’iniziativa che il Comune e la Pro Loco di San Donato in Poggio hanno organizzato e condiviso ieri pomeriggio per celebrare l’importante riconoscimento conferito dall’Associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia. Oltre ai colori della bandiera biancorossa, che da qualche ora sventola sulle antiche porte e le torri del castello di origine medievale, incastonato nel cuore del Chianti Classico, sono state le forme geometriche e le creazioni artistiche della bellissima infiorata realizzata dal Gruppo Pietre Vive della Parrocchia di San Donato in Poggio a vestire a festa piazza Malaspina. I giovani volontari hanno realizzato dei tappeti floreali intorno al pozzo ottagonale con la scritta “San Donato in Poggio tra i borghi più belli d’Italia” con i colori dei rioni del paese e al centro della piazza hanno riprodotto il nuovo stemma del Comune usando petali di rose dipinte di blu. Le infiorate sono state realizzate grazie alle forniture donate dai fiorai di Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa, Marco Fantoni e Maurizio Fiori.
Salutata dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la cerimonia è stata presenziata dal sindaco David Baroncelli, dagli assessori Tatiana Pistolesi, Anna Grassi, Giampiero Galgani e Roberto Fontani, dai sindaci Paolo Sottani (Comune di Greve in Chianti) Roberto Ciappi (Comune di San Casciano in Val di Pesa), Moreno Botti (Comune di Loro Ciuffenna) dal vicesindaco Luca Belcari (Comune di Montaione), dalla presidente del Consiglio comunale Silvia Casati, dai consiglieri comunali di Barberino Tavarnelle Francesco Tomei e Barbara Guazzini, dal consigliere regionale Massimiliano Pescini e da Rosalba Cardinale, vicepresidente nazionale dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia” che mette in rete circa 350 comuni disseminati da nord a sud lungo tutta la penisola.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo traguardo– dichiara il sindaco David Baroncelli – il borgo merita il riconoscimento non solo per le peculiarità storico artistiche e architettoniche, le radici millenarie, il profumo del passato che emana ogni pietra del borgo, al centro istituzionale delle origini del Comune di Barberino Tavarnelle, ma soprattutto per la vitalità e l’accoglienza della sua gente, dei residenti, della nostra comunità appassionata, dinamica e consapevole del proprio ruolo sociale e culturale, è questo ciò che tiene in vita il paese”.
Nel corso dell’evento è stato presentato un video promozionale dedicato a San Donato in Poggio, realizzato dall’amministrazione comunale con i volti, le storie, la passione e il senso di appartenenza al territorio dei cittadini residenti. Tra i protagonisti indiscussi anche gli allestimenti floreali allestiti dagli abitanti davanti alle loro abitazioni. Sono stati decretati i migliori pollici verdi del borgo e, tra quelli che hanno concorso all’iniziativa “San Donato Borgo Fiorito”, organizzata dalla Pro Loco di San Donato in Poggio, presieduta da Carlo Alberto Aquilani, e dal Comune, sono saliti sul podio gli angoli fioriti di Felicita Dory, prima classificata, seguita al secondo posto da Daniela Gianni e a terzo da Roberto Ambrogi. Ai vincitori sono stati assegnati premi simbolici offerti dal Ristorante La Toppa, la Macelleria Parti e la Filarmonica Giuseppe “Verdi” di San Donato in Poggio. Gli allestimenti floreali sono stati valutati da un’apposita giuria, costituita dai fiorai Marco Fantoni e Maurizio Fiori, Alessandra Molletti, dipendente del Comune di Greve in Chianti, Paola Giuntini degli operatori economici di Barberino Val d’Elsa, Stefania Morganti della Pro Loco e Filippo Sarri, vicepresidente della Filarmonica di San Donato in Poggio.
La cerimonia si è riempita anche dei sapori e delle eccellenze artigianali che hanno impreziosito le sale del pianterreno e del primo piano di Palazzo Malaspina, edificio storico del XV secolo, fulcro istituzionale, culturale ed espositivo. Resterà aperta fino alle ore 19 di oggi l’esposizione artigianale con i manufatti e i capolavori dei professionisti che aderiscono al progetto del Comune di Barberino Tavarnelle “Tradizione artigiana” e delle ricamatrici che portano avanti l’arte della sapienza artigianale del Punto Tavarnelle. Gli artigiani presenti a Palazzo Malaspina sono Catia Massai, Paola Giuntini, Caterina Bussotti, Mario Forciniti, Lucia Pucci, Francesca Grevi, Francesco Bojola, Paolo Fusi. A tutti i partecipanti la Pro Loco di San Donato in Poggio ha offerto un aperitivo, accompagnato dalla degustazione delle produzioni vinicole, messe a disposizione dall’Associazione Viticoltori San Donato in Poggio.
Il percorso realizzato per il borgo di San Donato in Poggio e il relativo riconoscimento ottenuto dal Comune di Barberino Tavarnelle sono al centro di una campagna social del giornalista Osvaldo Bevilacqua che racconta il borgo e le sue eccellenze sui canali seguiti da milioni di followers in tutto il mondo (Facebook e Instagram).
Fonte: Comune di Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa